267 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Australian Open

Panatta dice che Sinner oggi è più forte di Djokovic: “Gli ha messo i demoni nella testa, lo teme”

Adriano Panatta non ha dubbi su chi è più forte tra Jannik Sinner e Novak Djokovic: l’ex tennista ha sottolineato come la sfida di Coppa Davis vinta dall’italiano può rappresentare il punto di svolta del duello tra i due.
A cura di Vito Lamorte
267 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Adriano Panatta non ha dubbi: "Jannik Sinner ormai è più forte di Novak Djokovic". Sono queste le parole usate dall'ex tennista pronunciate nel corso del podcast “La telefonata” a cura di Tennis Italiano. L'attuale opinionista ha preso in esame la semifinale degli Australian Open 2024, che visto l'azzurro vincere contro il numero 1 del mondo in 4 set, e si è espresso in maniera netta e senza troppi giri di parole: "La cosa più incredibile, oltre a come gioca, è che dopo aver perso al tie-break il terzo set, avendo avuto anche una palla per chiudere il match, non ha pensato a chi aveva dall’altra parte della rete. Non ha pensato che c’era Djokovic con i suoi mille Slam vinti. Si è rimesso lì come un treno e l’ha preso di nuovo a pallate, con il sorriso".

Panatta è l’ultimo italiano a vincere un torneo dello Slam, il Roland Garros nel 1976, e ha sottolineato come la sfida di Coppa Davis vinta da Sinner può rappresentare il punto di svolta nel duello tra i due: "Penso che per Djokovic quel ko sia un demone che gli è rimasto nella testa. Ora Nole teme Sinner. Sa che probabilmente potrà perdere quando entra in campo".

Immagine

In merito alla semifinale dell'Australian Open, Panatta ha analizzato così l’incontro: “Ero teso, tanto che mi sono svegliato alle ore 4:00. Alle ore 4.30 è poi iniziato tutto e non c’è stato match. Lo stava massacrando. Dopo i primi 2 parziali facili pensavano sinceramente che finisse in 3 set. Mi sono rilassato un po’, poi però ho visto che il terzo set lo aveva perso al tie-break. Ma è arrivato il quarto…”.

Anche quando la situazione sembrava a vantaggio di Nole, Panatta non ha mai dubitato che Sinner potesse farcela: "Non avevo dubbi nemmeno dopo quel passaggio a vuoto.  Ormai è più forte di Novak Djokovic. Tira più forte, serve meglio e anche di testa è ad un livello superiore, perché ormai Nole si spazientisce. Un’altra categoria ormai. Vincerà non so quanti Slam nei prossimi 10 anni".

Immagine
267 CONDIVISIONI
300 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views