L’urlo di Sinner, più forte di Cerundolo e delle vesciche: Jannik si prende i quarti a Roma

Jannik Sinner sapeva che questa sfida contro Cerundolo sarebbe stata complicata e importante e l'ha dimostrato anche con qualche esultanza più veemente del solito. L'urlo del numero uno del mondo è diventato un tutt'uno con il boato del Foro Italico, che ha celebrato il suo successo contro l'argentino 7-6, 6-3. in un confronto giocato da entrambi con grandissima intensità.
Una vittoria che dà grande fiducia a Sinner, vista la competitività del sudamericano su questa superficie. Morale alto per Jannik che non ha avuto grandi passaggi a vuoto come nel match contro de Jong, nonostante delle fastidiose vesciche ai piedi che lo hanno costretto a ricorrere al fisio. Anzi, ha finito il confronto resistendo ai tentativi di ritorno di Cerundolo che gli hanno provocato qualche brivido.
Sinner vince un primo set complicato
Il primo set è stato un crescendo da parte di Jannik e non solo a livello tennistico, ma anche caratteriale. Dopo il break che sembrava potergli spianare la strada, ecco il controbreak immediato di Cerundolo. Bravo l'azzurro a reggere la pressione nei suoi turni di servizio e a trascinare il parziale al tie-break, dove la sua pressione da fondo si è rivelata decisiva. L'argentino ha iniziato ad accusare il colpo, con qualche errore di troppo e pagando dazio anche ad un paio di "ricami" da parte del padrone di casa che si è fatto anche sentire a suon di incitamenti. Una situazione che ha confermato quanto sentisse il match.
Sinner più forte anche delle vesciche
Entrambi i tennisti in campo hanno alzato l'asticella nel secondo set, diventato più divertente. Sinner in particolare ha dovuto fare i conti con un avversario in più, ovvero delle fastidiose vesciche ai piedi che lo hanno spinto a ricorrere alle cure del fisioterapista dopo un punto tra i più belli del torneo, con un tocco morbido a rete. Anche in questo parziale il ritmo del campione italiano si è rivelato troppo per Cerundolo che a poco a poco ha ceduto, commettendo qualche errore di troppo. 6-3 tentativi di ritorno in partita dell'ottimo sudamericano spenti definitivamente.

Il prossimo avversario di Sinner ai quarti di Roma, Ruud o Munar
Jannik Sinner ora aspetta il vincente del confronto tra Munar e il suo amico Ruud, con il quale ha recentemente condiviso anche il campo d'allenamento. Con entrambi il bilancio dei precedenti sorride al primo giocatore del ranking: 1-0 con lo spagnolo, e 3-0 contro il norvegese, per il quale il nostro portacolori è una bestia nera.