Fantastica Jasmine Paolini, è finale a Roma! Poi ha un pensiero dolcissimo per Matteo Berrettini

Jasmine Paolini non molla mai e si regala la finale del torneo di Roma. La tennista italiana si è guadagnata un'altra giornata da incorniciare nella sua carriera, vincendo la semifinale contro Stearns. Una partita in cui ha confermato il suo piglio da guerriera, soprattutto nel primo set quando ha recuperato dallo svantaggio di 4-1 e poi di 5-3. E ora aspetta una tra Zhang e Gauff, per un sabato italiano dalle emozioni forti. Dopo 9 anni abbiamo un'altra azzurra in finale, l'ultima a riuscirci era stata la sua gemella Sara Errani.
Il dolce pensiero di Jasmine Paolini dopo aver raggiunto la finale a Roma
E nel momento di massima felicità, grande classe per Jasmine che ha dedicato anche un pensiero ai suoi colleghi e in particolare a Matteo Berrettini, costretto a salutare gli Internazionali a causa di un infortunio. Queste le parole di Paolini che si conferma uno dei punti di riferimento del gruppo azzurro: "Grazie mille ragazzi, è bellissimo far parte di tutto il movimento italiano adesso – ha dichiarato ai microfoni di Supertennis – Abbiamo Muso in semifinale, Jannik che gioca i quarti e tutti gli altri. Un in bocca al lupo per Matteo (Berrettini, ndr), sperando che recuperi presto. Siamo un bellissimo movimento, e sono felicissima di farne parte".

Jasmine Paolini ringrazia i tifosi dopo la vittoria con Stearns
Tornando sulla partita contro Stears, Paolini sa bene quanto il pubblico di Roma l'abbia aiutata oggi. Anche perché le sensazioni iniziali non erano delle migliori, con un match rivelatosi molto complicato. Stearns ha potuto anche servire per il primo set, prima di fare i conti con la grinta di Jas che non ha mai mollato recuperando.
Bellissime le sue parole tra presente e passato: "Sono contentissima, non so cosa dire. È un sogno essere qui in Italia, giocarsi la finale qui dove ero venuta due volte. Una con papà, che oggi è qua, a vedere una partita sul campo centrale. Essere in finale è pazzesco. Sono felicissima, un grazie davvero a tutti che siete qua, ci tifate e sostenete sempre. È bellissimo, mi avete dato una carica… perché è stata una partenza in salita, e meno male che ci siete stati voi".
Se potesse tornare indietro nel tempo, a quando seguiva le partite sugli spalti con il papà cosa direbbe la tennista italiana alla piccola Jasmine: "Quando sono venuta qua l'ho fatto solo perché mi piaceva il tennis, giocare qui è sempre stato un sogno ed essere in finale lo è ancora di più. Spero di poter giocare un altro buon match perché è tutto pazzesco".