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US Open 2023 di tennis

Chi è Ben Shelton, il tennista americano in semifinale contro Djokovic agli US Open

Ben Shelton è la grande rivelazione degli US Open. Il tennista americano, figlio d’arte, da lunedì sarà nella top 20 ATP. Classe 2002, Shelton sfiderà stasera il numero 1 Novak Djokovic.
A cura di Alessio Morra
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US Open 2023 di tennis

Ben Shelton è la grande rivelazione degli US Open 2023. Il tennista americano ufficialmente è l'unico imbucato tra i magici quattro, ma in realtà si può affermare che questa sarà la sua prima semifinale in una prova del Grande Slam. Shelton, che ha solo 20 anni, è il più giovane americano a raggiungere le semifinali a New York da Michael Chang. Ora il giovane tennista è chiamato alla sfida impossibile contro Novak Djokovic, numero 1 del mondo e grande favorito per il successo agli US Open. Figlio d'arte, suo papà Bryan è stato tennista negli anni '90, Shelton sta scaldando la classifica, da lunedì sarà nei primi 20. La sua scalata al ranking è iniziata a gennaio agli Australian Open, quando raggiunse incredibilmente i quarti di finale.

Chi è Ben Shelton, la nuova stella del tennis statunitense agli US Open

Chi conosce bene il tennis, ma anche chi lo ha seguito negli anni '90 ricorda bene Bryan Shelton, tennista di medio livello che giocava bene soprattutto sull'erba. Vinse due volte il torneo di Newport (1991, 1992) e batté Stich a Wimbledon (1994). Si ritirò quando era ancora giovane ed è diventato allenatore al college, tra i tanti allievi pure il figlio: Ben, nato ad Atlanta il 9 ottobre 2002. Ben Shelton non ha ancora vinto un titolo ATP, ma ha già fatto meglio del papà negli Slam e in classifica mondiale. Perché grazie ai grandi risultati a livello Slam sta galoppando nel ranking ATP.

College e tennis di pari passo, fino a quando non ha deciso di provare con il professionismo. Nel 2022 ha vinto le prime partite nel circuito: una ad Atlanta e soprattutto due a Cincinnati (contro Sonego e Ruud), ma cadde subito agli US Open. Percorso di crescita classico per Shelton, che ha terminato l'anno vincendo tre challenger.

Il 2023 è iniziato in modo incredibile e cioè con i quarti agli Australian Open. A Melbourne ha vinto quattro partite (senza battere top 60) e ha sfruttato un varco clamoroso. Si è fermato contro Tommy Paul. Ma intanto è finito in orbita. Il resto della stagione, per la verità, è stato molto deludente. Sono state più le sconfitte che le vittorie. Poche vittorie tra erba e estate americana, poi all'improvviso l'esplosione bis, di nuovo a livello Slam. Stasera sarà in campo contro Djokovic nella semifinale di Flushing Meadows.

La scalata nel ranking ATP: da 570esimo alla top 20

Una scalata rapidissima quella di Ben Shelton che quando è sceso in campo nel challenger di Little Rock, a maggio 2022, era numero 570 ATP e da lunedì prossimo sarà nella top 20. Precisamente al numero 19 (17 nella Race). Shelton ha quantificato al massimo i risultati ottenuti nelle prove Slam: 360 punti con gli Australian Open e 720 con la semifinale degli US Open. Perché negli altri tornei non è mai riuscito a superare il secondo turno.

A New York Shelton ha sconfitto in quattro set Cachin, poi ha sfruttato il ritiro di Thiem, che era sotto di un set. Al terzo turno Shelton ha eliminato Karatsev in quattro set, e sempre lasciando un set per strada ha vinto i derby con gli americani Tommy Paul e Frances Tiafoe.

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