1.181 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Sofia Goggia più forte anche del vento: trionfa nella discesa di Crans Montana

La sciatrice bergamasca conferma il suo momento magico vincendo la discesa di Coppa del Mondo di Crans Montana. Sulla pista svizzera, splendida performance della nostra portacolori che si è rivelata anche più forte del vento che ha condizionato la gara. La Goggia si conferma la leader della classifica iridata.
A cura di Marco Beltrami
1.181 CONDIVISIONI
Immagine

Sofia Goggia più forte di tutto e tutti, anche del vento. La sciatrice italiana si è confermata insuperabile nella discesa di Coppa del Mondo di Crans Montana, mettendo tutte le avversarie alle sue spalle. Splendida prova della bergamasca che è riuscita ad imporsi nonostante il maltempo che ha condizionato la gara. La Goggia si conferma in vetta alla classifica di Coppa del Mondo.

Sofia Goggia letteralmente insuperabile sulla neve svizzera di Crans Montana. La ventottenne bergamasca ha conquistato il decimo successo della sua carriera, terzo stagionale, chiudendo con il tempo di 1'10"10. In una gara fortemente condizionata dalle difficili condizioni meteo (bruttissima la caduta della Venier che fortunatamente non ha riportato gravi conseguenze), con un vento molto forte, la Goggia ha battuto la ceca Ester Ledecka che ha chiuso con 20 secondi di ritardo e la statunitense Breezy Johnson (+0"57). Una prova di forza notevole per la Goggia che ha blindato ulteriormente il primato nella Coppa del Mondo di discesa.

Queste le sue dichiarazioni riportate da Rai Sport: "Ho avuto emozioni strane, ho preso tanto vento, avevo le porte contro fino all'ultimo. Quando ho visto che ero davanti ero contenta. Non l'avrei mai detto che avrei vinto oggi.  Dopo l'interruzione il vento è calato ma la neve è diventata più collosa. In Val d'Isere mi ha dato la classica mucca che vene consegnata alla vincitrice, qui a chi arriva primo con il campanaccio. Ci tenevo. Su una discesa così corta coraggio poco, c'erano pochi punti per fare la differenza. Non è mai semplice gareggiare con condizioni così diverse".

Giornata positiva anche per le altre azzurre, con il nono posto della Brignone, seguita poi da Nadia Delago. 12a Elena Curtoni e 15a Laura Pirovano. Buone notizie anche nello sci maschile, con Dominik Paris che ha conquistato il terzo posto nella discesa libera di Kitzbuhel. A circa un anno di distanza dall'infortunio, l'azzurro ha chiuso alle spalle di Beat Feuz e di Matthias Mayer. Una gara contraddistinta da due brutte cadute, quella di Cochran-Siegle e Kryenbuehl.

1.181 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views