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Morto il ciclista Michele Scarponi

Le reazioni alla morte di Scarponi, Nibali: “Non ce la faccio! Non ho parole amico mio”

Michele Scarponi ha perso la vita in un incidente stradale, la notizia ha sconvolto il mondo del ciclismo e dello sport. L’Astana: “E’ una tragedia troppo grande per trovare le parole giuste”. Contador: “Paralizzato dalla notizia”. Aru: “Tragedia infinita”. Il Coni e la Federciclismo: “Minuto di raccoglimento in tutte le gare ciclistiche e appuntamenti sportivi”.
A cura di Maurizio De Santis
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La morte di Michele Scarponi, 37enne campione dell'Astana, ha sconvolto il mondo del ciclismo e dello sport. Tanti i messaggi di cordoglio e d'incoraggiamento per la famiglia per la scomparsa dell'uomo, del padre, del compagno di squadra e avversario. Dal suo Team e  Vincenzo Nibali fino ad Alejandro Valverde, tutti hanno lasciato una testimonianza accorata.

scarponi deceduto
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Il dolore di Nibali. Tra le prime reazioni alla notizia c'è stata quella straziante di Vincenzo Nibali. "Non lo so, non c'è la faccio! Non ho parole amico mio…", ha scritto in un post su Twitter  Vincenzo Nibali distrutto dal dolore per la morte del suo amico e collega Michele Scarponi, oltre che compagno di tante battaglie e tante vittorie.

"Paralizzato dalla notizia". Così scrive Alberto Contador in un messaggio che ricorda il ciclista dell'Astana come persona sorridente e dall'affetto contagioso. Nel 2011 Scarponi aveva vinto il Giro d'Italia grazie alla squalifica per doping proprio del rivale spagnolo.

"Sono senza parole". Alejandro Valverde si unisce al dolore per la scomparsa del collega e avversario, Scarponi. "Sono senza parole", scrive in un tweet e poi aggiunge: "Se ne va una una grande persona e un grande ciclista. Riposa in pace".

Federciclismo e Coni, minuto di raccoglimento. "Il Presidente della FCI Renato Di Rocco, appresa la sconvolgente notizia – si legge nella nota pubblicata sul sito ufficiale della Federazione -, nell'esprimere il profondo cordoglio anche a nome del movimento ciclistico italiano, invita ad osservare un minuto di raccoglimento in tutte le gare ciclistiche".

Tragedia infinita. Non esistono parole. Riposa in pace Amico mio, scrive Fabio Aru che accoglie le ultime notizie con la morte nel cuore. Scarponi ne aveva preso il ruolo di capitano dell'Astana in seguito all'infortunio al ginocchio riportato dallo stesso Aru.

Il messaggio dell'Astana. "E' una tragedia troppo grande per trovare le parole giuste per raccontarla – scrive l'Astana -. Il nostro atleta Michele Scarponi è morto questa mattina mentre si allenava in sella alla sua bici a Filottrano. Michele aveva concluso al quarto posto il Tour delle Alpi ieri pomeriggio a Trento. Poi era andato a casa in macchina assieme al suo massaggiatore ed è tornato a casa dalla sua famiglia. Abbiamo perso un grande campione e un ragazzo speciale, sempre sorridente in ogni situazione, un punto di riferimento per tutti nel team Astana Pro. Ci uniamo al dolore della famiglia di Michele in questo momento incredibilmente doloroso".

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