Szoboszlai ritrova Ronaldo in Ungheria-Portogallo: il primo incontro dei due a distanza di 16 anni

Una favola che diventa realtà e da semplice bambino accompagnatore ad avversario in gara ufficiale: è questo il caso di Szoboszlai e Cristiano Ronaldo. I due si erano già incontrati nel 2009, in occasione del match tra Ungheria e Portogallo. Quello che allora era Cr9 (il suo iconico 7 era occupato da una leggenda dei Blancos come Raúl) e si era appena trasferito a Madrid, è sceso in campo accompagnato dai soliti bambini, a sole due persone di distanza un giovanissimo ragazzo delle giovanili vestito con la divisa della sua nazionale, quella dell'Ungheria, la stessa che indosserà domani 9 settembre e con cui affronterà il suo idolo.
Se da una parte c'era un bambino con un sogno da realizzare, dall'altra c'era un giocatore già realizzato: Ronaldo a 24 anni si era già affermato come uno dei migliori al mondo e stava facendo esultare i tifosi del Real Madrid. Dopo tutti questi anni di distanza si può restare affascinanti dalla longevità di Cr7, che quest'anno ha 40 anni sulle palle, o dalla crescita di Szoboszlai: da semplice comparsa a giocatore della massima serie inglese. Il trequartista del Liverpool ha già fatto esultare i suoi tifosi inglesi in Premier League, deve ancora sbloccarsi con la Nazionale in questa fase di qualificazione. Nella prima gara del girone F, i ragazzi allenati da Marco Rossi hanno pareggiato per 2 a 2 con l'Irlanda.
Un evento raro ma non isolato. Nel 2016 un giovanissimo Lamine Yamal aveva accompagnato in campo Sergio Ramos prima di un Clasico contro il Barcellona. Gli stessi si sono rincontrati nel 2023, questa volta però da avversari. Sebbene il difensore spagnolo fosse vestito ancora di bianco, non era il Real Madrid a giocare, bensì il Siviglia. I due separati da 11 anni di differenza, al tempo della sfida ne aveva solo 16 il gioiellino della La Masia, rispetto ai 37 del veterano della Liga spagnola, hanno dato vita a uno scontro generazionale.

Szoboszlai incontra il suo idolo: la sfida con Ronaldo
Ha dichiarato più volte la sua ammirazione per Ronaldo e domani, entrambi da capitani delle loro rispettive nazionali i due si affronteranno. Dall'esordio nel calcio professionistico del classe 2000 questa sarà la prima volta che si affrontano, ma non la prima in cui si incontrano. Proprio come in quel giorno del 2009 la gara sarà valevole per la qualificazione al Mondiale, proprio come allora sarà l'Ungheria a giocare davanti ai suoi tifosi. La differenza è che se allora il classe 2000 era solo un accompagnatore dei calciatori, domani scenderà in campo da uomo più atteso della sua Nazionale.

Il portoghese dal canto suo non sembra volerne sapere della parola "ritiro" e nonostante i 40 anni continua a guidare i compagni, sia in Nazionale, sia con l'Al-Nassr. Nell'ultimo scontro tra le due nazionali, nel 2021 durante gli Europei, il trequartista ungherese non ha potuto realizzare il suo sogno. Un infortunio l'aveva tenuto lontano dal campo. In quel caso era finita 3 a 0 per i portoghesi, con una doppietta proprio di Ronaldo, questa potrebbe essere l'occasione per Szoboszlai di vendicarsi della sconfitta battendo il suo idolo.