In attesa che la procura federale e quella di Avellino facciano chiarezza sul caso tamponi, Ciro Immobile si appresta a sottoporsi al suo sesto tampone dopo quelli effettuati con la Lazio e la Nazionale, e i due svolti in forma privata. Coinvolto nella bufera, insieme ai vertici della società biancoceleste, l'attaccante campano non vede l'ora di lasciarsi alle spalle questo momento negativo e tornare in campo insieme ai compagni.

L'obiettivo di Simone Inzaghi, che dovrebbe aver recuperato intanto Lucas Leiva, è quello di tornare ad avere a disposizione Immobile per la prossima trasferta di Crotone, o al più tardi per l'impegno decisamente più difficile e importante di martedì 24 novembre, quando allo stadio Olimpico la sua Lazio affronterà i russi dello Zenit San Pietroburgo, per la quarta giornata del gruppo F di Champions League.

I tamponi quotidiani della rosa biancoceleste

I test anti Covid, al centro sportivo di Formello, non saranno però soltanto per Immobile. Dopo tutto quello che è successo, il club romano vuole infatti evitare altre noie e sta tenendo sotto controllo tutta la rosa con tamponi svolti quasi quotidianamente. I giocatori e lo staff tecnico laziale, saranno infatti sottoposti ad un altro giro di test sia domani che venerdì: proprio alla vigilia della partenza per Crotone.

"Ciro è dispiaciuto per questa alternanza dei tamponi e c'è confusione anche per altri casi simili – ha intanto spiegato a Lazio Style Radio, il direttore della comunicazione biancoceleste Stefano De Martino – Mi auguro che nei prossimi controlli venga fatta chiarezza. Immobile è fondamentale per noi e per la Nazionale. Attendiamo notizie nelle prossime ore, sperando siano positive. Siamo sempre in contatto, aspettiamo i tempi giusti. Lui è sereno".

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