Cosa succede in Premier League: campionato annullato o titolo al Liverpool

Dopo averla snobbata per diversi giorni, l'Inghilterra ha iniziato a fare i conti con l'emergenza Coronavirus. I primi casi di positività tra calciatori e allenatori al Covid-19 ha portato alla sospensione di tutti i campionati e in tanti si stanno domandando, esattamente come qui in Italia e nel resto d'Europa, se è definitiva o se la stagione verrà portata alla chiusura. Proprio in merito alla Premier League nelle scorse ore Sky Sports UK ha riferito che potrebbe non concludersi e che a svelare che questa possibilità sia stata un'importante fonte interna alla massimo torneo britannico:
Non penso ci siano possibilità di tornare a giocare in tre settimane. Questo andrà avanti per mesi e già si pensa all'inizio della prossima stagione. C'è il 75% di probabilità che la stagione non venga conclusa. E questo porta a una grande domanda a cui rispondere: ci saranno retrocessioni e promozioni?
Karen Brady, vice-presidente del West Ham, al tabloid The Sun ha dichiarato: "Se la stagione non dovesse concludersi, l'unica cosa ragionevole sarebbe dichiarare nulli i campionato. Anche se sarebbe un duro colpo per il Liverpool, che sarebbe derubato del primo titolo in 30 anni".

Coronavirus, cosa succede in Premier League
L'Uefa martedì cercherà di fare chiarezza sul modo in cui il calcio europeo deve comportarsi in questo momento di emergenza sanitaria ma gli inglesi stanno iniziando a pensare ad un piano da utilizzare se non si dovesse riprendere a giocare.
O il torneo verrà annullato oppure si chiuderà con la classifica attuale. La pista più credibile e praticabile sembra essere la seconda: Liverpool campione d'Inghilterra con Leicester, Chelsea e Manchester United in Champions League (Manchester City secondo ma in attesa della sentenza in appello del TAS per l'esclusione delle coppe europee). Non ci sarebbe nessuna retrocessione ma verrebbero promosse Leeds e West Bromwich Albion e così il torneo del prossimo anno vedrebbe ai nastri di partenza 22 squadre invece di 20. Nonostante ci sia ancora molta incertezza le varie federazioni stanno iniziando a considerare anche l'eventualità che i campionati non si concludano e come agire.