Giro d’Italia 2015, Simon Gerrans è la prima maglia rosa
L’Orica GreenEdge ha vinto la crono a squadre di 17,6 km da San Lorenzo al Mare a Sanremo che ha aperto la 98esima edizione del Giro d’Italia. La prima maglia rosa del Giro 2015 se l’è presa l’australiano Simon Gerrans, ciclista trentaquattrenne che nel 2012 a Sanremo vinse a sorpresa la ‘Grande Classica’ italiana battendo in volata i favoritissimi Cancellara e Nibali. Ottima seconda posizione della Tinkoff-Saxo, giunta ad appena sette secondi dall’Orica. Il risultato fa felice lo spagnolo Alberto Contador, alfiere del team e soprattutto uno dei grandi favoriti del Giro, che così guadagna secondi preziosi sui suoi rivali: l’italiano Fabio Aru, Richie Porte e il campione 2014 Rigoberto Uran. Domani ognuno correrà per se nella seconda tappa Albenga-Genova, di 177 km, con un circuito cittadino di 9,5 km da ripetere due volte.
Ordine d’Arrivo 1a tappa: 1) Orica GreenEdge 19’26’’; 2) Tinkoff-Saxo a 7’’; 3) Astana a 13’’; 4) Etixx Quick-Step a 19’’; 5) Movistar a 21’’; 6) IAM a 25’’; 7) BMC a 25’’; 8) FDJ a 26’’; 9) Sky a 27’’; 10) Katusha a 27’’.
Le parole dei protagonisti – Simon Gerrans felicissimo per la maglia rosa: “Sanremo è un posto speciale, però faccio parte di una squadra. Mi hanno onorato di transitare per primo e conquistare la maglia rosa. Sapevamo che la prima parte era la più difficile, dovevamo costruire lì il vantaggio. Vestire la maglia rosa è un onore, ora l’obiettivo è tenerla per qualche giorno.”. Il ‘Pistolero’ Contador sorride per il buon piazzamento che gli permette di precedere Aru, Uran e Porte: “Il secondo posto mi soddisfa. Certo è sempre meglio vincere, ma penso alla classifica generale e ci siamo posizionati subito bene. L’importante adesso è recuperare e pensare a domani. Adesso non mi interessano molto i distacchi dall’Astana o dall’Etixx. L’Italia e la sua gente e sempre nel mio cuore.”
