Battocletti si ritrova Furlani in diretta TV, è emozione pura: “Ci hai fatto agitare”

Nadia Battocletti spera di ripetere l'exploit di Mattia Furlani che ha conquistato l'oro ai Mondiali di atletica nel salto in lungo. La mezzofondista azzurra, dopo la batteria dei 5000 metri che le ha permesso di qualificarsi per la finale, ha ricevuto una sorpresa in diretta TV. A celebrare il suo risultato ha trovato proprio Mattia Furlani che si è complimentato con lei, con tanto di in bocca al lupo per il prosieguo delle gare.
Durante l'intervista per Rai Sport, ecco in collegamento il fresco vincitore del titolo iridato che ha mandato un messaggio affettuoso alla connazionale: "Voglio semplicemente farti un augurio grandissimo per la finale. Sono sicuro che darai tutto il massimo per cercare di esprimerti al meglio di te stessa e quindi di crederci e sono sicuro che comunque andrà, sarà una serata bellissima". Parole che hanno emozionato ulteriormente Nadia, che ha confermato di aver visto l'impresa di Furlani.
Infatti Battocletti, ancora provata dalla gara appena conclusa, ha ammesso: "Se ho seguito la sua gara? Sì, assolutamente, come non seguire le gare di Mattia, è sempre davvero… è impressionante vederlo saltare così, sembra, non so… un supereroe. Quindi mi sono divertita tantissimo ieri a guardarlo in fisioterapia".
Certo, non è stata proprio una passeggiata di salute, visto che Furlani ha tenuto tutti con il fiato sospeso. Alla fine però ne è valsa la pena: "Ci ha fatto agitare ma nel nostro cuore sapevamo che quel salto ce l’avevi nelle gambe da tanto tempo". E la medaglia d'oro non ha potuto non darle ragione: "Ha ragione Nadia, ho tribolato ieri sera, però è andata bene".
A proposito della sua gara, poi, Battocletti è apparsa molto soddisfatta: "Questa qualificazione me la sono vissuta con molta tranquillità, mi aspettavo una gara forse non così tirata, però aspettiamo tutto quello che arriva. È andata particolarmente liscia come qualifica e in finale è che ci si scatena. Non mi è neanche dispiaciuto il fatto che fossimo partite così forti subito sul ritmo, in modo da evitare eventuali contatti o comunque è sempre pericoloso arrivare all'ultimo giro, non si sa mai. Ho recuperato bene anche per i 10mila".