Isola 2025, Mario Adinolfi sulle adozioni da parte di coppie omosessuali: “Un bambino non può stare con due papà”

All'Isola dei famosi 2025, Mario Adinolfi ha detto la sua sulle adozioni da parte di coppie omosessuali. Il naufrago ha dichiarato: "Io non credo che un bambino possa stare con due papà". Ha precisato che ritiene che chiunque possa prendersi cura di un bebè e dargli amore, ma è convinto che prima o poi arriverà il momento in cui crescerà e si chiederà chi sia il suo vero padre. Le sue convinzioni hanno fatto storcere il naso a Mirko Frezza e Chiara Balistreri.
Cosa ha detto Mario Adinolfi sulle adozioni da parte di coppie omosessuali
Mario Adinolfi, all'Isola dei famosi 2025, ha espresso il suo parere riguardo alle adozioni da parte di coppie omosessuali. Il giornalista ed ex deputato ha dichiarato:
Io non credo che un bambino possa stare con due papà. Io credo che sia vero che chiunque possa accudire un bambino e dargli amore ma non credo che chiunque possa essere un papà e una mamma. Anche con i padri adottivi migliori del mondo, il ragazzo a una certa età ti chiederà: "Ma chi è mio padre?". Non c'entra se sei cresciuto bene o male, si chiederà: "Da chi provengo?". È una domanda inevitabile anche se sei stato allevato dai migliori del mondo.
Mirko Frezza è apparso perplesso: "Ma se ti prendo che hai due mesi, ti porto a casa mia, tu a 18 anni ti svegli e mi chiedi di chi sei figlio? Che ca**o ne sai di chi sei figlio, tu pensi che sei figlio mio". Adinolfi, allora, ha replicato che se un uomo è onesto, allora dovrà dire la verità "Per onestà gli dirai: ‘Non sei figlio mio, ti ho preso a due mesi'". Lapidario Frezza:
Io non glielo dico, perché glielo devo dire? Tu parli di onestà che sei stato in politica? Ma vaffan**lo.
Isola 2025, la reazione di Chiara Balistreri
Anche Chiara Balistreri non ha accolto bene le parole di Mario Adinolfi. La naufraga ha dichiarato che la sua storia dimostra l'esatto contrario rispetto alle idee del giornalista:
Ha detto che i figli sono di chi li fa non di chi li cresce. Io sono l'esempio opposto. A fare i figli ci vuole un attimo e invece a crescerli ci vogliono sacrificio e una vita intera. Sono stata cresciuta da una persona che non è mio padre, che non chiamo papà ma che ha fatto molto di più di mio padre, è stato molto più presente a livello fisico, personale, mentale e di supporto anche economico rispetto a mio padre.
E ha concluso: "Sentire certi discorsi da persone che non hanno neanche vissuto determinate cose per me è sbagliato".