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Morte di Silvio Berlusconi

Morte Berlusconi al TG5, Paolo Del Debbio a Barbara D’Urso: “Ora puoi piangere”, gelo in studio

Speciale Tg5 per Silvio Berlusconi, c’è anche Barbara D’Urso a condividere i suoi ricordi: “Mi ha voluta in Mediaset e, con Marta Fascina, mi seguivano sempre in tv”. Poi Paolo Del Debbio: “Appena si passa al servizio, sei autorizzata a piangere quanto vuoi, visto l’hai trattenuto per tutta l’intervista”. Grande sconcerto finale e gelo in studio.
A cura di Eleonora D'Amore
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Speciale Tg5 per Silvio Berlusconi, c'è anche Barbara D'Urso a condividere i suoi ricordi: "Mi ha voluta in Mediaset e con Marta Fascina mi seguivano sempre in tv". Poi Paolo Del Debbio: "Appena si passa al servizio, sei autorizzata a piangere quanto vuoi, visto l'hai trattenuto per tutta l'intervista". Grande sconcerto finale e gelo in studio. Il video caricato su Mediaset Infinity infatti risulta tagliato proprio nella conclusione.

Barbara D'Urso: "Berlusconi e Marta Fascina mi guardavano sempre"

Barbara D'Urso ospite in collegamento dagli studi di Pomeriggio 5 ha iniziato così il suo intervento: "Ho nel cuore una tristezza profondissima. Ho fatto questo collegamento col cuore, in questo studio siedo solo quando intervisto i politici e l'ultimo che ho intervistato era proprio Silvio. Lui era in collegamento da casa, abbiamo chiacchierato, delizioso come sempre, mi voleva molto bene e mi stimava. Prima della registrazione mi disse che era a casa con Marta Fascina e voleva che li andassi a trovare per conoscerla, perché anche lei mi seguiva e mi stimava tanto".

Grande lo sconcerto quando ha appreso della morte del Cavaliere: "Berlusconi era immortale, tutti sapevamo che non stava bene, però nessuno avrebbe immaginato che dopo qualche ora dall'ultimo ricovero sarebbe andato via per sempre. In questo studio, che è quello di Pomeriggio 5, entro sempre cantando e oggi invece tutta questa tristezza non lo consentiva".

"Soldi? Il compenso più grande è stata la scuola con lui"

Impossibile non riavvolgere il nastro e partire dall'inizio: "Era il 1977 ero arrivata a Milano da Napoli, facevo la modella. Berlusconi volle fare la prima tv privata in Italia e vide la mia foto dalle agenzie, mi convocò e mi presero immediatamente a fare di tutto, come ero abituata a fare fino a qualche tempo fa in questa azienda. Quanto mi pagava? Non lo so, non me lo ricordo, il compenso più grande era la palestra fatta con lui a Mediaset".

Barbara D'Urso a La pupa e il secchione
Barbara D'Urso a La pupa e il secchione

Barbara D'Urso sottolinea più e più volte che Berlusconi l'ha sempre guardata molto in televisione, ché poi lui era anche il primo fan della tv che aveva creato. A seguito della messa in onda dell'ultima prima serata che ha condotto (La pupa e il secchione, ndr), la chiamò e lei pensò che il motivo fosse il mancato gradimento della puntata. Invece, racconta che lui le disse al telefono: "Ma no Barbara, tu sei bravissima, lo sai la stima che ho per te, sei unica, però devo dirti che secondo me stavi meglio con il tailleur tipo Chanel del promo invece dell'abito lungo che hai scelto per la prima serata. A Berlusconi mi univa anche questo, la cura per ogni singolo dettaglio".

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