Siamo arrivati alla quarta serata del Festival di Sanremo, quella dei duetti. Dopo aver ascoltato due volte tutti i Big in gara e aver visto anche le varie votazioni, con Marco Mengoni in testa, seguito da Ultimo e da Mr Rain tocca ai 28 Big, che si esibiranno in quella che è una delle serate più divertenti della competizione, quella in cui ogni cantante si fa accompagnare da un ospite per cantare una canzoni italiane del repertorio dai '60 ai 2000. Questa sera gli artisti saranno votati sia dal televoto che dalla giuria demoscopica e dalla sala stampa. Ecco le pagelle della quarta serata.

Ariete con Sangiovanni – Centro di gravità permanente 4.5

Bello che Ariete abbia scelto di rendere omaggio a Battiato. Peccato che questa esibizione sia stata praticamente distrutta fin dal principio da Sangiovanni.

Will con Michele Zarrillo – Cinque giorni 4

Con tutto il bene per questa canzone, il perché Will abbia scelto questa canzone per le cover resta un mistero. Ne resta affossato, purtroppo, nonostante il piano.

Elodie e BigMama – American Woman 7

Elodie e Big Mama rialzano l'asticella con questa American Woman. Bella la scelta di Elodie di portare con sé la rapper irpina, grintosissime.

Olly con Lorella Cuccarini – La notte vola 6

Bella la scelta di Olly, che si gioca la carta dell'effetto nostalgia ma in stile dance, con Lorella Cuccarini in grandissimo spolvero. Forse l'effetto è un po' troppo tamarro, ma vabbè, in questa serata un po' trashona, gliela perdoniamo.

Ultimo con Eros Ramazzotti – Medley di Eros Ramazzotti 6.5

Ultimo si gioca una grande carta, un'accoppiata che più nazional-popolare non si può. L'autore di Alba si siede al piano e rende omaggio a uno dei grandi nomi della musica italiana che però si scorda le parole della sua canzone, perdendosi anche il gobbo. Un rigore a porta vuota, comunque.

Lazza con Emma e Laura Marzadori – La Fine 8

Bella questa versione de La Fine con Emma che accompagna perfettamente Lazza. Intensa grazie anche al violino di Laura marzadori. Bella la chiusura con il rapper al piano abbracciato da Emma.

Tananai con Don Joe – Vorrei cantare come Biagio 8

Tananai torna cazzeggione, spogliando i panni romanticoni. Il cantante ormai è padrone totale della scena e dell'Ariston: ballad, omaggi, punchline, stile e poi bello il feat con Antonacci, il cui figlio ha scritto con lui Tango. Tout se tient.

Shari con Salmo – Medley di Zucchero 7.5

Salmo sale sul palco e cambia tutto per Shari. Live, il rapper sardo, è una bomba e anche questa sera l'ha dimostrato. Bell'omaggio a Zucchero.

Gianluca Grignani con Arisa – Destinazione Paradiso 6

Il singalong finale fa capire la forza e la potenza di Destinazione Paradiso. Non era proprio il massimo, però alla fine è diventata una vera e propria performance artistica. Grignani in versione rocker e Arisa ci sguazza.

Leo Gassmann con Edoardo Bennato e il Quartetto Flegreo – Medley di Edoardo Bennato  7

Che repertorio incredibile che ha Eduardo Bennato, e Leo Gassmann lo sa, quindi prima canta contro la guerra e poi l'Isola che non c'è. L'armonica a bocca di Bennato è sempre da pelle d'oca.

Articolo 31 con Fedez – Medley Articolo 31 – 7

Con Fedez nella sua versione preferita, ovvero quella punk rock, gli Articolo 31 si rendono omaggio con un medley di un po' di canzoni: da Domani smetto a Gente che spera, passando per Maria (Giorgia legalizzala), Funkitarro e Tranqui funky. Questo sì un bel viaggio.

Giorgia con Elisa – Medley di Luce e Di sole e d’azzurro 9.5

L'aspettavamo tutti questo duetto e Giorgia ed Elisa non hanno deluso le aspettative. Due grandi pezzi, due grandi artiste, due grandi voci. Ora organizziamo questo tour.

Colapesce Dimartino con Carla Bruni – Azzurro 7

Colapesce e Dimartino per il karaoke, con un'ospite di lusso, carla Bruni direttamente dalla Francia. Azzurro è una canzone eterna, e si vede dalla risposta del pubblico. Un bell'omaggio, anche nelle sue imperfezioni.

I Cugini di Campagna con Paolo Vallesi – Medley di La forza della vita e Anima mia 6

Un duetto un po' strano, con un pezzo che ha scritto la storia del festival e un altro che ha scritto la storia dei Cugini e non solo. Passato senza infamia e senza lode.

Marco Mengoni con Kingdom Choir – Let it be 9

E per la terza sera (ma solo perché in una non ha suonato) siamo ancora qui a scrivere: E che gli vuoi dì a Mengoni? Cosa? Una versione bellissima di Let it be con un coro gospel che gli sta divinamente.

gIANMARIA con Manuel Agnelli – Quello che non c’è 7

Portarsi Agnelli sul palco è sempre una sicurezza e gIANMARIA ha la sua benedizione, con uno dei pezzi più belli del repertorio degli Afterhours. Ed esce fuori una cosa buona, non era scontato.

Mr. Rain con Fasma – Qualcosa di grande 6.5

Mr Rain e Fasma insieme sono una combo incredibile per un certo pubblico, quello che ha spinto il primo nelle posizioni alte della classifica. Il pezzo cercano di spingerlo, ma sembra sempre risolto a metà.

Madame con Izi – Via del campo 6.5

Bellissima la scelta di cantare da seduti, con le mani che si sfiorano, riescono a non distruggerla, nonostante l'autotune (forse un po' meno…), le barre di Madame si legano alla sua "Nel bene e nel male" però bisogna farci l'orecchio.

Coma_Cose con Baustelle – Sarà perché ti amo 6.5

Non hanno bisogno di fare granché i Coma_Cose, che portano sul palco del Festival i Baustelle per questa versione di "Sarà perché ti amo" che funziona, senza strafare e senza troppi rischi.

Rosa Chemical con Rose Villain – America 7.5

Rosa Chemical non poteva scegliere pezzo migliore, un brano di Gianna Nannini che parla di masturbazione, la voce di Rose Chemical lo aiuta tantissimo, così come l'arrangiamento rock più spinto. "Viva l'amore e viva il sesso", chiusura perfetta

Modà con Le Vibrazioni – Vieni da me 6

La forza di Vieni da me la si capisce dal pubblico che se la prende quasi di forza alla fine. Questa sera non viene messo nulla in più, tutto molto normale.

Levante con Renzo Rubino – Vivere 7

Vivere ha un legame diretto con Vivo, la canzone che Levante porta in gara. La cantante la interpreta in maniera molto, molto intensa, poi pian piano si apre. Bene Rubino al piano.

Anna Oxa con iLjard Hava – Un’emozione da poco 6.5

Anna Oxa porta se stessa, come potevamo aspettarci appena annunciata la sua presenza sul palco e porta con sé verso la fine, che quasi non ce ne accorgiamo, se non per quel violoncello che gira e balla. Lei sempre bravissima, però c'è dell'ombelicalismo in questa esibizione.

Sethu con Bnkr44 – Charlie fa surf 6.5

E dopo che i Baustelle sono saliti con i Coma_Cose, ci pensano Sethu e i Bnkr44 a rendergli omaggiare, con tanto di barre aggiuntive. Se cover deve essere che cover sia, sconvolgendola un po'. Tanto i Baustelle non si sconvolgeranno, Bianconi ama le cover.

LDA con Alex Britti – Oggi sono io 7

Oggi sono io è una canzone stupenda e toccarla è complesso, bisogna farlo con tutto il tatto possibile. E LDA ci prova, l'approccia con enorme attenzione, ma Britti gli toglie la paura da dosso. E Luca si getta in un rap con un po' di barre nuove incastrate ed eseguite perfettamente. Bravo!

Mara Sattei con Noemi – L’amour toujours 6

Questa canzone aveva tutte le carte in regola per far succedere qualcosa di speciale. Anche grazie a Noemi. Alla fine esce una cosa di cui non si può dire male. Ma non ti viene neanche voglia di dire che è imperdibile. Però bello il saluto a Gigi D'Agostino.

Paola e Chiara con Mark & Kremont – Medley di Paola e Chiara 7

Se c'è da ballare ci sono Paola e Chiara e nelle mani di Merk & Kremont fanno ballare l'Ariston e non solo. Il duo di producer riesce a creare un bel contenitore in cui tenere tutte le hit del duo.

Colla Zio con Ditonellapiaga – Salirò 6

Poteva uscire qualcosa di molto bello, invece esce una cosa né carne né pesce. Peccato.