“Sono stata violentata da due uomini”, tutto inventato per incassare l’assicurazione

Aveva denunciato di essere stata brutalmente aggredita, picchiata e violentata in casa da due uomini con accenti dell'Europa dell'Est, ma dopo un'indagine delle forze dell'ordine si è scoperto che si era inventata tutto solo per poter incassare i soldi dell'assicurazione che aveva stipulato poco prima. È la storia della 62enne britannica Wendy Willson, smascherata dalla polizia del Norfolk e ora condannata da un tribunale locale a un totale di sei mesi di reclusione, cinque per aver ostacolato il corso della giustizia e uno per frode. La dona aveva affermato che l'avevano minacciata con un coltello e poi colpita con una barra di metallo e pugni in testa. La polizia aveva subito avviato un'inchiesta ma con scarsi risultati fino a quando è arrivata la richiesta della 62enne di poter incassare l'assicurazione.
La mossa ha allarmato gli investigatori che, indagando più a fondo, hanno scoperto sempre più incongruenze nel racconto della donna e l'hanno interrogata fino a quando questa ha ritrattato quanto raccontato in precedenza. "La signora Willson ha deliberatamente fabbricato questo incidente per un guadagno finanziario personale" hanno spiegato gli investigatori, aggiungendo: "In un momento molto impegnativo per la polizia ha deviato risorse preziose creando un vero e proprio disservizio e inoltre, affermando che il reato era stato commesso da due uomini che parlavano con accenti dell'Europa orientale ha anche causato tensioni nella comunità".