Serbia, uomo uccide 6 persone al matrimonio del figlio. Non era d’accordo con le nozze
Strage familiare in Serbia, nella città di Martonos, non distante dal confine ungherese, dove un uomo ha compiuto una vera e propria strage familiare all'indomani del matrimonio di suo figlio. Mentre si stavano ancora svolgendo i festeggiamenti il padre dello sposo ha preso il suo fucile da caccia, una manciata di proiettili e poi è andato a casa dei familiari della sua nuova nuora, dove ha fatto una carneficina prima di suicidarsi.
L'uomo ha infatti ucciso sei persone: oltre a sua moglie, ha infatti aperto il fuoco verso i due suoceri, la sposa del figlio e i consuoceri, quindi ha rivolto l'arma verso se stesso ed ha premuto il grilletto. A quanto pare il responsabile della strage prima di perdere completamente la testa aveva addirittura fatto da testimone a un matrimonio a cui, più e più volte, aveva tentato in passato di opporsi.
Sarebbe proprio la contrarietà alle nozze il movente della carneficina. Rade Sefer (55 anni, questo il nome del pluriomicida) si sarebbe ubriacato e – sotto gli effetti dell'alcol – avrebbe afferrato il fucile e si sarebbe recato a casa della donna, dove la tradizione serba vuole che si svolgano i festeggiamenti, aprendo il fuoco all'impazzata.