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Pubblica foto del suo parto su un gruppo dedicato alla gravidanza, Facebook la censura

Il caso di una donna che ha pubblicato lo scatto del suo parto in casa per festeggiare il primo anno di vita della sua bambina. Per Facebook la foto è un nudo e infrange il codice del social.
A cura di A. P.
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Per festeggiare il primo anno di vita della sua bambina aveva deciso di pubblicare su un gruppo facebook dedicato alla gravidanza una foto particolare, quella del suo parto avvenuto in casa, ma lo scatto è stato ritenuto non opportuno da parte del noto social network e cancellato immediatamente. È il caso di una donna statunitense di nome Francie  che da giorni sta facendo discutere nuovamente online sulla policy del noto social network, non nuovo a censure di questo genere. Nello scatto in effetti non solo si vede la donna nuda con i peli del pube e i capezzoli chiaramente visibili, ma anche del sangue sulle lenzuola. Come racconta il New Yorker Magazine, che ha riportato la notizia, però, non si tratta certo di un scena osé, bensì di un parto appena avvenuto come dimostra il piccolo tenuto in braccio e ancora attaccato al cordone ombelicale.

Non solo, lo scatto è stato pubblicato in un gruppo apposito in cui si parla di maternità, gravidanza e parto. Per questo l'episodio ha riacceso le polemiche su quando e come il corpo femminile possa essere considerato una cosa accettabile sui social media. "Fuori dal suo contesto, la foto potrebbe scioccare qualcuno, ma all'interno di una piccola pagina di Facebook dedicata alla nascita è difficile comprendere dove stia l'offesa" spiega il magazine, sottolineando: "C'è un po' di sangue, molta emozione, un capezzolo, ma se paragoniamo questa scena con altre scene di parto, questa è piuttosto tranquilla. La nudità è praticamente inesistente. È semplicemente una bellissima immagine dei primi istanti di vita di un essere umano mentre sua madre gli dà il benvenuto".

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