Perù, neonati scambiati in ospedale: se ne accorgono solo cinque mesi dopo

Scambiati alla nascita in ospedale e consegnati quindi l'uno ai genitori dell'altro senza che nessuno se ne accorgesse. È quanto capitato pochi mesi fa a due bimbi peruviani nati lo stesso giorno nell'ospedale di Arequipa, nel sud del Perù. I due piccoli, che i genitori avevano deciso di chiamare Liam e Mateo, sarebbero cresciuti senza conoscere i loro veri genitori se l'errore non fosse venuto alla luce a causa di una diatriba all'interno di una delle coppie. Un padre, notando la poca somiglianza del bimbo con lui, infatti ha deciso di eseguire un esame del Dna per verificare se il genitore del bambino era lui o un partner precedente della moglie.
Per loro grande sorpresa in realtà si è scoperto che il bimbo non era figlio di nessuno dei due. Solo così è venuto a galla l'incredibile errore. Solo dopo i successivi accertamenti sui bimbi nati nello stesso periodo, infine si è scoperto il vero figlio della coppia che era stato affidato agli alti due genitori ignari. Lo stesso giorno, il 25 aprile, nell'ospedale erano nati altri 11 bambini ma solo sei coppie hanno accettato di sottoporsi a test del DNA e fortunatamente tra queste è stata trovata quella dello scambio.
Con l'aiuto dei servizi sociali e di psicologi, le due coppie si sono incontrate per seguire un percorso comune con i due bimbi e, dopo un ulteriore periodo di convivenza con il loro figlio naturale, le due coppie hanno deciso di comune accordo di avviare le pratiche legali dello scambio ponendo fine all'assurda vicenda a cinque mesi dal parto. Ora però resta aperto il profilo giudizio sull'episodio che dovrà accertare le responsabilità dell'ospedale nella storia che ha cambiato per sempre la vita di due famiglie.