North Carolina, maxi-risarcimento per le vittime di sterilizzazioni forzate
Lo stato del North Carolina ha stanziato 10 milioni di dollari alle vittime di una sterilizzazione involontaria e imposta. L’ombra dell’eugenetica emerge dalla storia dello stato americano. Dal 1929 al 1974, infatti, circa 7.600 abitanti del North Carolina sono stati sterilizzati contro la loro volontà. Le vittime furono sia uomini che donne, come in altri 31 stati. Secondo il Center for Investigative Reporting, lo stato che ha registrato il maggior numero di sterilizzati è la California con 20.000 persone. Alcune delle categorie che che venivano indicate dagli assistenti sociali erano afroamericani, madri non sposate, malati mentali, bambini dalle origini povere. Le sterilizzazione venivano effettuate per garantire la salute e la sicurezza pubblica. Un articolo del 1945 dello scrittore Evangeline Davis pubblicato su The Charlotte News, recitava “non importa quali siano i nostri sentimenti riguardo la deficienza mentale, non ha senso ed è crudele, alla fine, consentirgli di procreare e mettere al mondo altri del loro genere”.
La North Carolina Justice for Sterilization Victims Foundation, ha identificato 177 vittime ancora ancora in vita alle quali saranno distribuiti i 10 milioni di dollari consegnati dallo stato agli avvocati. Il presidente della camera del North Carolina Thom Tillis ha dichiarato alla NBC News che la vittoria degli avvocati delle vittime è un avvenimento storico. “spero – ha detto Tillis – che questo offra una certa chiusura di quello che credo sia uno dei capitoli più foschi della storia dello Stato”.
