Lascia morire di fame e sete i suoi animali in casa, condannata a 4 mesi

Quando gli ispettori della protezione animali si sono recati in casa a seguito di una segnalazione si sono ritrovati davanti uno scenario agghiacciante, Nell'abitazione oltre alla puzza vi erano le carcasse in decomposizione o mummificate di una decina di animali tra cani, gatti e altri animali da compagnia. Gli animali giacevano nelle gabbie o sui pavimenti della casa che sembrava abbandonata tra sporcizia ed escrementi. Per questo una donna britannica di 28 anni Emma Clark è stata denunciata e successivamente condannata da un tribunale a 4 mesi e mezzo di carcere per violenze sugli animali. Per la 28enne è scattato anche il divieto di possedere animali per tutta la vita e dovrà pagare le spese di rimozione delle carcasse.
"Nei miei 20 anni di lavoro, questo è il caso più orribile che abbia mai visto" ha spiegato uno degli ispettori. La donna infatti aveva già ricevuto diverse visite degli ispettori nel sa casa a Melton Mowbray, nel Leicestershire, tra la fine dell'anno scorso e l'inizio di quest'anno ma aveva sempre nascosto gli animali affermando di averli dati ad altre persone. In casa invece aveva tre cani, due gatti, due conigli, due serpenti e una lucertola rinchiusi in gabbie senza cibo né acqua. La svolta quando l'ex marito della dona è entrato in casa facendo la macabra scoperta. "È stato un orrore assoluto vedere tutti quegli animali morti di fame lasciati nelle loro gabbie, senza accesso al cibo e all'acqua" hanno spiegato gli ispettori durante l'udienza.