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Lakshmi, l’elefantessa obesa salvata dai proprietari crudeli

L’animale è stato salvato dal luogo in cui era tenuto nascosto tramite una gru e poi trasportato in un centro specializzato per essere curato.
A cura di A. P.
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Lakshmi, un'elefantessa 18enne è stata portata via dai proprietari tramite un’operazione spettacolare avvenuta tramite una gru idraulica. L’animale infatti riusciva a malapena a muoversi perché obeso e affetto da una serie di dolori articolari. I suoi proprietari residenti a Muland in India però, contro le leggi locali, la tenevano in strada perché gli serviva per fare accattonaggio.  Lakshmi, malata e nascosta in un luogo poco sano è stata salvata dal Dipartimento forestale del Maharashtra che una volta scoperto il caso temevano per la vita dell’animale e hanno fatto in modo che l'operazione di salvataggio fosse eseguita in tempi molto brevi. Tramite una gru idraulica Lakshmi quindi è stata messa nel retro di un camion ed è stata trasportata presso il centro Wildlife SOS di Terapia Intensiva a Mathura dove è sotto le cure dei veterinari.

Viaggio difficile – Gli uomini che l’hanno salvata e i veterinari raccontano che hanno fatto tutto il possibile perché  non volevano che Lakshmi morisse come era accaduto al suo compagno, ma che il viaggio per trasportarla in ospedale non è stato semplice. Durante tutto il viaggio infatti hanno dovuto controllare l’alimentazione dell’animale e assicurarsi che si riposasse e che il viaggio non fosse troppo faticoso. Geeta Seshamani, il cofondatore del Wildlife SOS, ha voluto sottolineare che “Lakshmi è un classico esempio di elefanti trascurati e mal gestiti a causa dell’ignoranza e dell'avidità dei proprietari" e per questo motivo si stanno impegnando a sensibilizzare le persone sulla corretta cura degli elefanti.

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