La scoperta: oro nell’urina delle vacche indiane. Non solo sacre, anche preziose

Che le vacche siano animali sacri in India è cosa nota a tutti. Che – di punto in bianco – fossero addirittura diventate delle "miniere d'oro" con le zampe però è una notizia che merita di essere raccontata: alcuni scienziati hanno infatti trovato tracce d'oro nei campioni di urina prelevati a delle mucche. Dopo una lunga ricerca gli studiosi Junagadh Agricultural University hanno infatti fatto la sorprendente scoperta: hanno prelevato 500 campioni di urina da vitelli, vacche incinta ed esemplari di sesso maschile e li hanno fatti analizzare a un laboratorio specializzato, che ha rilevato la presenza di una quantità variabile tra i 10 e i 30 milligrammi di oro in ogni litro d'urina. I ricercatori hanno precisato che si tratta di ioni, molto solubili in acqua.
Il dottor B.A. Golakia, capo del Dipartimento di biotecnologia della JAU che ha realizzato gli studi, ha spiegato che i campioni sono stati analizzati con una tecnica basata sull'utilizzo di un gascromatografo accoppiato a uno spettrometro di massa. "Fino ad ora, abbiamo sentito parlare della presenza di oro nelle urine delle mucche solo nelle nostre antiche scritture. Dal momento che non vi era alcuna analisi scientifica dettagliata che lo dimostrasse, abbiamo deciso di intraprendere la ricerca", ha detto il ricercatore, spiegando che il prezioso metallo trovato può essere solidificato attraverso processi chimici. Insomma, le vacche indiane sembrano destinate a diventare sempre più sacre.