In astinenza da droga uccide la figlia di 4 mesi

Secondo i giudici mentre era in preda ad un raptus derivato da un'astinenza da droga ha ucciso la figlia di appena 4 mesi nella sua casa di Bristol in Inghilterra, per questo un giovane padre di 25 anni, William Stephens, è stato condannato dal tribunale ad una pena di sei anni di carcere. L'uomo, che dal suo canto si è sempre dichiarato innocente, invece è stato ritenuto colpevole dai giudici di omicidio colposo per aver causato la morte della figlia Paris, deceduta nel gennaio dello scorso anno. Per il tribunale, infatti, a causare le gravi ferite alla testa, che hanno portato alla morte della piccola tre giorni dopo il ricovero in ospedale, è stato proprio il padre che, in astinenza da droga, ha scosso violentemente la bambina facendole sbattere il capo. Non si sa con certezza cosa abbia comportato lo scatto di follia che poi ha causato la morte della piccola, ma si sospetta che il pianto ininterrotto della bimba abbia scatenato la violenza del genitore che faceva abituale e largo uso di droghe leggere pesanti insieme alla compagna e madre della piccola. Nello stesso procedimento giudiziario è stata invece assolta la madre della bambina, una 19 enne ritenuta estranea alla morte della piccola Paris.