I genitori si distraggono: i piccoli Robbie e Charli cadono in piscina e annegano

Sono stati celebrati oggi i funerali dei piccoli Robbie e Charli Manago, due bambini di due anni morti negli ultimi giorni del 2016 a Sidney, in Australia, dopo essere accidentalmente caduti nella piscina della villa di famiglia. A trovare i corpicini, ormai esanimi, è stata la povera madre Fleur, alla quale i due sono riusciti a sfuggire in un momento di gioco. I piccoli sono stati estratti tra le grida di disperazione della donna, che hanno fatto accorrere in pochi minuti tutti i vicini di casa.
Sul posto anche un'ambulanza, che ha trasportato i bimbi nell'ospedale più vicino, dove sono arrivati in condizioni disperate ma ancora vivi. I medici hanno fatto l'impossibile, applicando sui due tutte le più avanzate tecniche di cura, ma purtroppo non c'è stato nulla da fare: Robbie è morto il giorno di Natale, mentre il cuore del fratellino ha cessato di battere tre giorni dopo.
L'inchiesta della polizia ha stabilito che i due gemelli sono riusciti ad allontanarsi dagli sguardi, solitamente attenti, dei genitori per pochi minuti, un tempo che tuttavia si è dimostrato fatale. Robbie e Chalrli Manago lasciano, oltre al padre e alla madre, quattro fratelli più grandi.