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Ha dei ripensamenti e uccide il marito otto giorni dopo il matrimonio

La 22enne si è dichiarata colpevole ma non ammette la premeditazione dell’omicidio.
A cura di A. P.
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E' finito in tragedia il matrimonio tra la 22enne Jordan Linn Graham e il marito Cody Lee Johnson, appena otto giorni dopo le loro nozze la donna infatti ha ucciso il consorte gettandolo da un dirupo presso il Glacier National Park, nello stato del  Montana negli Stati Uniti. Come è stato ricostruito durante il processo a suo carico, la 22enne già pochi giorni dopo il matrimonio aveva iniziato ad avere dei ripensamenti sulle nozze che la rendevano inquieta. Jordan ha ammesso che a seguito di quei ripensamenti sul matrimonio  aveva avuto delle forti discussioni con il marito. Secondo il suo racconto anche il giorno della morte dell'uomo lo scontro verbale con Cody si era animato fino ad arrivare alle mani e alla spinta decisiva che lo ha fatto volare giù dal burrone. Nel corso del processo la 22enne ha ammesso la colpevolezza ma non ha accettato l'accusa di omicidio di primo grado spiegando "Non era premeditato, l'ho ucciso dopo un litigio". "Volevo solo allontanarlo da me, non volevo ucciderlo e non mi sento di averlo fatto" ha dichiarato la donna davanti al giudice che però le contesta anche il fatto di aver mentito alle autorità. La donna infatti dopo l'omicidio ha mentito alla famiglia e alla polizia spiegando che il marito era scomparso dopo essersi allontanato con gli amici.

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