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Germania: bambino scopre una mummia di 2mila anni nel sottotetto

Probabilmente il sarcofago era stato portato dal nonno dal nord Africa dopo la seconda Guerra Mondiale ma nessuno sapeva della sua esistenza.
A cura di A. P.
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Ha dell'incredibile la storia della scoperta di una mummia egiziana risalente a circa duemila anni fa e ritrovata nella soffitta di una casa tedesca da un bambino di dieci anni. Come raccontano i giornali locali, il piccolo stava giocando nella casa dei nonni quando all'improvviso si è imbattuto in alcune casse nascoste nel luogo più buio e remoto del sottotetto. Avvertito il padre i due hanno aperto le casse, se la sorpresa per il contenuto delle più piccole, alcune maschere e reperti egizi, è stata grande, ancora più grande  è stata la meraviglia nello scoprire una mummia nel contenitore più grande. Sul sarcofago sono incisi e chiaramente visibili numerosi geroglifici e tutto fa pensare che il ritrovamento sia autentico anche se per verificare il ritrovamento un gruppo di esperti dell'ospedale di Amburgo esaminerà i resti per datare con precisione la mummia.

Sul come ci sia finita la mummia in soffitta resta ancora un mistero, anche se per il momento la tesi più accreditata parla del nonno defunto del ragazzino che è ritornato con questo originale souvenir da un viaggio in Nord Africa pochi anni dopo la seconda guerra mondiale per poi dimenticarsene nel corso degli anni. La polizia tedesca per il momento non ha aperto alcun fascicolo sul caso spiegando di attendere gli esami degli esperti perché se la mummia è di un cadavere risalente a oltre centinaia di anni fa non verrà aperta un’indagine.

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