Colorado, grazie alla contraccezione gratuita crollano le gravidanze indesiderate
Sistemi anticoncezionali gratuiti per controllare le nascite e far calare il numero di aborti: è quanto, dal 2009, sta sperimentando il Colorado con risultati molto positivi soprattutto tra le adolescenti e le donne povere, ovvero i soggetti che faticherebbero maggiormente a crescere un bambino. Le interruzioni di gravidanza sono diminuite del 42%, ma ora i fondi per sostenere il programma scarseggiano e il governo federale è alla ricerca di nuovi donatori. Da sei anni il Sistema Sanitario offre, a titolo gratuito, spirali e cerotti anticoncezionali allo scopo di prevenire gravidanze indesiderate, con risultati estremamente positivi soprattutto tra le più giovani.
I risultati, tuttavia, sono sorprendenti anche nei quartieri più poveri, soprattutto nel sud del Colorado, dove vivono molti giovani ma le opportunità di lavoro scarseggiano. Qui educare un figlio è piuttosto difficile senza un reddito sufficiente, così le donne richiesono in gran numero di farsi impiantare una spirale. Così, se nel 2001 nelle zone più povere nel 50% dei casi il primo figlio arrivava a 21 anni, adesso l'età è salita a 24. Le donne preferiscono cercare un buon lavoro prima mdi mettere su famiglia. "Se vogliamo ridurre la povertà dobbiamo ridurre le gravidanze indesiderate", spiega Isabel Sawhill, economista del Brookings Institution che proprio su questo tema ha scritto un libro, Generation Unbound: Drifting Into Sex and Parenthood Without Marriage.
I risultati nello stato del Colorado hanno sorpreso tutti gli osservatori, ma non è detto che possa andare avanti sempre allo stesso modo. I fondi destinati alla contraccezione stanno infatti terminando e presto le donne saranno costrette a pagare di tasca propria il servizio: il problema è che, ad esempio, una spirale può costare dagli 800 ai 900 dollari. A quanto pare Obama in persona starebbe cercando i fondi necessari a far fronte alle spese.