Ciro, il bimbo di 11 anni che dà consigli agli adulti alla fermata della metro

Ha solo 11 anni ma è già un eccellente consigliere e confidente per decine e decine di adulti: la storia di Ciro Ortiz, un bambino di New York, sta facendo il giro del mondo. Ogni settimana il piccolo piazza una sedia e un tavolino nella fermata della metro di Bedford e, in cambio di due dollari, offre consigli "emozionali" ai newyorkesi che ne hanno bisogno. “Ha tirato fuori le risposte che ho sempre avuto dentro di me”, ha raccontato una donna al padre di Ciro, Adam Otiz, direttore marketing di organizzazioni no profit. Meglio di uno psicologo, meglio di un confidente o di un amico, Ciro sta dimostrando di avere doti di ascolto sorprendenti e una saggezza comune solo a molti bambini.
Eppure la vita di Ciro non è stata delle più semplici: vittima di bullismo a scuola, ha pensato che rendersi utile per gli altri sarebbe stato un buon modo per sconfiggere i traumi dell'infanzia. Pian piano ha cominciato ad ascoltare i primi passanti, poi la sua esperienza è diventata social e i confidenti sono sono letteralmente moltiplicati: "Il primo giorno che si è ritrovato alla fermata della metro – ha raccontato la madre al New York Post – era molto nervoso e insicuro… Qualche domenica dopo è tornato a casa dicendomi “Mamma, ho incontrato tanta gente meravigliosa. Credo che quanto questa esperienza finirà mi sarò fatto molti nuovi amici””.
A quanto pare una delle ossessioni degli adulti che si rivolgono a Ciro è quella di accettare il cambiamento: "Credo che dobbiamo accettare di cambiare – suggerisce il ragazzo – perché succede, la vita è in continuo cambiamento". Un'affermazione semplice, quasi banale, che tuttavia gli adulti sembrano dimenticare troppo spesso. Si dirà: con un talento del genere Ciro da grande potrà fare lo psicologo. E invece no: sogna di diventare un bravo programmatore di videogame.