Addetto al catechismo abusava di ragazzine minorenni

Sfruttando il suolo ruolo di pastore per bambini in una chiesa anglicana avrebbe sottomesso psicologicamente alcune ragazzine minorenni abusando sessualmente di loro. Sono queste le pesanti accuse ne confronti di un ex studente di teologia britannico e aspirante pastore anglicano, il 35enne Timothy Storey, già condannato in passato per una serie di reati sessuali contro minori avendo creato un falso profilo Facebook in cui si spacciava per ragazzino per adescare minorenni e spingerle a inviargli video e foto hot. Proprio leggendo sui giornali quelle accuse e la condanna, due ragazze infatti ora sono uscite allo scoperto raccontando alcuni episodi risalenti a qualche anno fa quando erano adolescenti. Le due giovani donne hanno raccontato alla polizia che sono state entrambe stuprate da Storey quando frequentavano il catechismo in chiesa e l'uomo ora è di nuovo sotto processo.

In particolare una delle sue presunte vittime sostiene di essere stata violentata due volte e ha descritto Storey come più influente di Dio per lei. Dai racconti delle due infatti è emerso che l'uomo le avrebbe sottomesse psicologicamente al tal punto da indurle fare tutto quello che lui voleva e a soddisfare le sue richieste sessuali. Secondo l'accusa l'imputato "mirata specificamente alle vittime più vulnerabili sfruttando la sua posizione di potere e rispetto come leader giovanile della chiesa per poter abusare di loro e trovare gratificazione". Storey è accusato di aver violentato le due ragazze almeno due volte e di aver tentato di abusare una terza vittima all'epoca dei fatti 13enne. L'uomo dal suo canto rigetta ogni accusa e si proclama innocente.