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Si radunano per una veglia funebre: dieci morti e 30 intossicati dal cibo

Tra i morti anche i due figli dell’uomo deceduto che avevano invitato parenti e amici per un ultimo saluto al padre, molto noto nella comunità locale. Tra gli intossicati alcuni considerati in gravi condizioni. Principale imputato della tragedia è uno stufato offerto ai presenti.
A cura di A. P.
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Almeno dieci persone sono morte e altre trenta sono state ricoverate in ospedale, alcune delle quali in gravi condizioni dopo essere rimasti intossicati dal cibo che avevano mangiato poco prima nel corso di una veglia funebre nel sud del Perù. L'episodio in un villaggio della provincia di Paucar del Sara Sara, nella regione di Ayacucho, dove un nutrito gruppo di persone si era riunito per mangiare insieme nel corso della commemorazione di un defunto. Tra i morti accertati anche i due figli dell'uomo deceduto che avevano invitato parenti e amici per un ultimo saluto all'uomo molto noto nella comunità locale. Un invito che  però si è trasformato in una strage.

Secondo quanto riportano i media locali, principale imputato è uno stufato con carne, semi e noci offerto alla veglia e che con molta probabilità era contaminato. Specialisti sono stati inviati dal governo nel distretto di San José de Ushua per le analisi sui cibi in modo da trovare la fonte della contaminazione che, secondo i media locali, potrebbe essere veleno per topi o insetticida, ma non si esclude che la pietanza contenesse ingredienti avariati. I risultati delle analisi si sapranno però solo tra una settimana e solo al quel punto si potranno stabilire eventuali colpe. Nel frattempo l'emergenza è sanitaria con oltre una trentina di persone colpite dall'intossicazione di massa di cui quattro considerate gravi e trasferite in aereo in un centro più attrezzato.

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