1.149 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Tredicenne racconta gli abusi del nonno nel tema d’Italiano: “Mi accarezza nel letto, sto male”

Deve rispondere dell’accusa di violenza sessuale un 70enne che avrebbe accarezzato la nipotina nel letto. La 13enne si è sfogata in un tema a scuola.
A cura di Alessia Rabbai
1.149 CONDIVISIONI
Immagine

Si è svolta giovedì 12 ottobre l'udienza preliminare nei confronti di un uomo di settant'anni, un nonno, che rischia di finire a processo con l'accusa di violenza sessuale su minore. Per l'accusa avrebbe abusato della nipotina quando aveva tredicianni ed ora dovrà risponderne davanti ai giudici. Carezze e attenzioni di cui la giovane ha scritto in un tema d'Italiano a scuola, come riporta Il Messaggero e che le hanno provocato un malessere tale da non voler più andare dal nonno. Ora spetta ai giudici esprimersi su un eventuale rinvio a giudizio.

I fatti risalgono ad alcuni anni fa, le indagini delle forze dell'ordine coordinate dalla Procura della repubblica di Viterbo sono scattate a seguito della denuncia presentata dalla scuola. L'adolescente che trascorreva parte del tempo col nonno, aveva iniziato a sentirsi infastidita dal suo comportamento e a mostrare uno stato di profondo malessere. A scuola docenti e compagni di classe si erano accorti che c'era qualcosa che non andava, fino a quando la ragazza non ha preso coraggio e ha scritto tutto quello che provava in un tema scolastico.

Prese carta e penna ha approfittato delle ore di Italiano per sfogarsi e liberarsi di tutto ciò che aveva dentro. Così ha raccontato che quando dormiva a casa del nonno ed era nel letto con lui l'accarezzava in modo morboso. Un approccio fisico che le avrebbe provocato appunto uno stato di disagio e agitazione. E non ha voluto più vederlo.

La docente ha letto il tema e confrontandosi con gli altri insegnanti e con la dirigenza scolastica si è rivolta alla Procura, che ha aperto un'inchiesta sulla vicenda con un fascicolo per violenza sessuale. Così sono partite tutte le verifiche del caso. L'adolescente è stata poi ascoltata da psicologi sull'accaduto, come la prassi prevede in questi casi e ha raccontato quanto accadeva a casa del nonno. Ora la decisione in merito ad un rinvio a giudizio o sull'archiviazione spetta al giudice dell'udeinza preliminare del Tribunale di Viterbo.

1.149 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views