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Covid 19

Sospesa la somministrazione del vaccino AstraZeneca nel Lazio: “È una fake news”

La Regione Lazio smentisce una fake news circa l’interruzione della somministrazione del vaccino anti Covid di AstraZeneca che sta circolando sui social network: “La campagna vaccinale prosegue e gli utenti prenotati con il vaccino Astrazeneca possono recarsi regolarmente al centro vaccinale per il proprio appuntamento”.
A cura di Enrico Tata
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Sta circolando sui social network e su alcuni gruppi Whatsapp una fake news in merito a una presunta sospensione della vaccinazione con AstraZeneca. Questa notizia è falsa, informa la Regione Lazio: "La campagna vaccinale prosegue e gli utenti prenotati con il vaccino Astrazeneca possono recarsi regolarmente al centro vaccinale per il proprio appuntamento".

Chi sta ricevendo il vaccino di AstraZeneca nel Lazio

Soltanto nella giornata di ieri, 14 aprile, nel Lazio sono state somministrate 4.800 dosi del vaccino AstraZeneca su un totale di quasi 28mila inoculazioni. Di queste quasi 5mila dosi, oltre 3mila sono andate a cittadini con un'età compresa tra 60 e 69 anni e circa 1.500 a persone con un'età compresa tra 70 e 79 anni. Per il momento, quindi, la gran parte delle dosi di questo vaccino sta venendo somministrata ai 60enni. Gli over 80 continuano quasi esclusivamente con AstraZeneca e Moderna, mentre le dosi per i 70enni sono suddivise equamente tra i tre vaccini attualmente disponibili.

La situazione del vaccino Johnson&Johnson

Nei prossimi giorni verrà presa una decisione in merito al vaccino Johnson&Johnson, il primo vaccino monodose, che non ha bisogno cioè di richiamo. A causa di alcuni rarissimi casi di trombosi cerebrali (come già avvenuto per AstraZeneca) la Fda, l'agenzia del farmaco statunitense, ha deciso di bloccare le somministrazioni di questo vaccino. L'azienda produttrice ha quindi deciso di sospendere le consegne anche in Europa. La prossima settimana anche l'Ema, l'agenzia europea del farmaco, si pronuncerà sull'utilizzo di questo vaccino che, seguendo quanto deciso dalla maggioranza degli Stati, potrebbe essere somministrato, come AstraZeneca, soltanto alla popolazione anziana. Attualmente 180mila dosi sono ferme nei magazzini dell'aeroporto militare di Pratica di Mare in attesa di sviluppi. Di queste, 18mila sarebbero arrivate alla Regione Lazio, che aveva già annunciato che 10mila di queste sarebbero servite per vaccinare la popolazione carceraria.

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