80 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il nuovo contratto tra Ama e Comune di Roma, obiettivo: città pulita per il Giubileo

Il Contratto di servizio biennale contiene gli obiettivi per la raccolta dei rifiuti e la pulizia della città. Il sindaco Gualtieri: “Renderemo ordinario quello che fino a oggi è stato straordinario”.
A cura di Redazione Roma
80 CONDIVISIONI
Immagine

Il nuovo contratto di servizio biennale tra Roma Capitale e Ama, l'azienda municipalizzata che si occupa della raccolta dei rifiuti e della pulizia delle strade della capitale, è stato approvato oggi dalla giunta di Roberto Gualtieri. Un documento importante, visto che proprio la pulizia della città e il ciclo dei rifiuti è uno dei nodi più dolenti per la città, e una delle questioni più sentite dalla cittadinanza.

"L'obiettivo – si legge in una nota – è il raggiungimento di standard qualitativi sempre più elevati di pulizia e decoro sull'intero territorio cittadino anche in vista degli importanti appuntamenti alle porte come il Giubileo". Tra gli obiettivi anche quello di completare entro la fine del 2024 la sostituzione dei cassonetti stradali, così da rispettare la normativa europea e rimuovere i contenitori danneggiati. Inoltre "il modello di raccolta stradale attraverso maxi-campane con svuotamento "bilaterale", sperimentato in alcune aree (via Appia, Prati, viale Libia), sarà esteso ad altri quadranti".

Per quanto riguarda la raccolta differenziata per il prossimo biennio l'obiettivo è quello di raggiungere il 52% di materiali raccolti per il riciclo, una cifra che per il 2028 è stimato raggiungerà il 60%. Per quanto riguarda la raccolta dei materiali ingombranti aumenteranno i centri di raccolta (+7) e aumenteranno anche le "giornate ecologiche" per raccogliere anche apparecchiature elettroniche. Il Contratto prevede anche l'aumento della percentuale di porta a porta per le utenze non domestiche.

"Per quanto riguarda le attività di pulizia, spazzamento, manuale e misto, lavaggio delle strade e del suolo pubblico, questi alcuni numeri: suddivisione del servizio in 356 aree elementari territoriali; pulizia in 196 aree mercatali. – prosegue il comunicato –  Il perimetro degli interventi riguarderà anche le cosiddette aree private pavimentate ma "ad uso pubblico", come parcheggi, piazze, sottopassi e sovrappassi (sempre e comunque se in condizioni di sicurezza)".

Soddisfatto il sindaco Roberto Gualtieri, che ha parlato di "un decisivo passo in avanti per avere una città più pulita e decorosa". Il primo cittadino ha sottolineato in particolare come il nuovo "sistema di controllo più puntuale" grazie alla "suddivisione funzionale del territorio che garantirà maggiore capillarità ed efficacia", renderà "ordinari quelli "in passato erano interventi eccezionali". Sulla stessa lunghezza d'onda l'assessora all'Ambiente e alle Politiche dei Rifiuti Sabrina Alfonsi, che sottolinea in particolare come la nascita delle "cosiddette Ama di Municipio", con un maggiore decentramento del coordinamento e delle attività sarà essenziale per un miglioramento del servizio.

80 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views