I messaggi d’addio al poliziotto romano Simone Scipio: “Ti porteremo sempre nel cuore”
Un poliziotto in gamba e un ragazzo solare, serio, disponibile e affidabile. Così lo ricordano le persone che hanno conosciuto Simone Scipio, romanista, agente scelto ventinove anni in servizio sulle volanti della Questura di Roma, morto in un incidente con un quad a noleggio, mentre si trovava con alcuni colleghi in vacanza a Mykonos in Grecia. La notizia della sua improvvisa e drammatica scomparsa è arrivata presto in Italia, amici e parenti si sono stretti intorno alla famiglia, in attesa che la salma venga rimpatriata e riconsegnata ai genitori, per la celebrazione dei funerali.
I messaggi di cordoglio al poliziotto Simone Scipio
Sono tantisimi i messaggi di cordoglio da parte di colleghi, amici e conoscenti in ricordo di Simone comparsi nelle scorse ore sui social network. "Che triste notizia – scrive su Fabook Roberto M. – Ho avuto il piacere e l'onore di conoscerti quando da volontario dell'Esercito eri stato assegnato presso il nostro ufficio. Un ragazzo serio, sempre disponibile, affidabile". "Ci sono momenti nella vita dove le parole non servono a niente – scrive il sindacato Fsp Polizia – la notizia della scomparsa di Simone è stata un vero e proprio muro in faccia. Un collega straordinario, bravissimo ragazzo, educato, leale e sempre sorridente. Non doveva proprio andare così. Ti porteremo sempre nel cuore. Riposa in pace e veglia su di noi"."Ciao Simone, ragazzo solare e agente in gamba, che la terra ti sia lieve" scrive in un post Equilibrio Sicurezza – il sindacato dei poliziotti.
L'incidente sul quad in cui è morto Simone Scipio
L'agente Simone Scipio era in Grecia, a Mykonos, e si stava godendo le meritate vacanze in compagnia di alcuni colleghi. Erano circa le ore 23 di giovedì 21 luglio quando è deceduto a causa delle gravi ferite e traumi riportati a seguito di un incidente stradale. Scipio era alla guida di un quod a noleggio, a bordo del quale come passeggero viaggiava un collega del commissariato di Porta Pia, quando improvvisamente, per cause non note e ancora in corso d'accertamento è rimasto coinvolto in un sinistro con un minibus, il cui conducente è stato arrestato. Per l'agente Scipio non c'è stato purtroppo nulla da fare per salvargli la vita, mentre il collega ha riportato delle ferite alle gambe ed è stato trasportato in ospedale.