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Coronavirus Roma, bollettino Spallanzani: 81 ricoverati, 5 in terapia intensiva

Il bollettino diffuso oggi dall’Istituto Spallanzani di Roma: i pazienti ricoverati sono ad oggi, 31 agosto 2020, 81. Di questi 56 sono positivi al tampone per la ricerca del coronavirus Sars-CoV-2, mentre in 25 sono tuttora sottoposti ad indagini.
A cura di Enrico Tata
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I pazienti ricoverati all'Istituto Spallanzani di Roma sono ad oggi, 31 agosto 2020, 81. Di questi 56 sono positivi al tampone per la ricerca del coronavirus Sars-CoV-2, mentre in 25 sono tuttora sottoposti ad indagini. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 5. "I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono fino a questa mattina 627", si legge sul bollettino diffuso oggi dall'ospedale romano.

Voli Roma-Milano, Vaia: "Obiettivo un biglietto un tampone"

Il direttore sanitario dell'Istituto Spallanzani, Francesco Vaia, ha annunciato che nei prossimi giorni prenderà il via la sperimentazione del modello "un biglietto un tampone" sulla tratta aerea Roma-Milano. Questo permetterà "una prevenzione a monte" contro il rischio che qualche contagiato viaggi su un aereo.  "Siamo sulla strada giusta. Intervenire a monte delle problematiche è la misura corretta. In una primissima fase il tampone rapido verrebbe eseguito a Fiumicino sia all'imbarco, a tutti, che allo sbarco, magari a campione. Mentre se saranno attuati i protocolli di reciprocità, una volta che questi entreranno a regime il tampone potrà essere fatto soltanto all'imbarco. L'idea è che nessuno si imbarchi se non è stato fatto il tampone in partenza", ha dichiarato il direttore all'agenzia AdnKronos.

Sulla scuola: "Distanziamento è prioritario"

Per quanto riguarda la scuola le tre regole chiave da rispettare per Vaia sono "l'uso della mascherina, il distanziamento e il lavaggio frequente delle mani e nel mondo scolastico è importantissimo che sia prioritario il discorso del distanziamento. Ma rischia di non essere ottenuto con l'attuale strutturazione della scuola italiana, che ha notoriamente carenze di aule specie in alcune regioni. Penserei a una grande sinergia con il mondo delle scuole paritarie, per aumentare soprattutto gli spazi e anche il personale". Vaia si dice invece "contrario all'utilizzo di cinema e teatri, che dovrebbero essere rilanciati".

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