Ravenna: il parroco finito nel canale col suv era ubriaco

Era ubriaco Don Giovanni Desio, il parroco di Casalborsetti che lunedì sera è finito in un canale alla guida del suo suv da 35mila euro ed è stato salvato da tre giovani compaesani. Gli accertamenti fatti dalla polizia stradale hanno rivelato che il sacerdote aveva un tasso alcolemico pari a 1,9, quando il limite massimo consentito dalla legge è 0,5. Il prete, dunque, non era solo un po' allegro. dati alla mano era ubriaco fradicio. C'è da dire che Don Giovanni Desio aveva ammesso, subito dopo l'incidente, di aver leggermente alzato il gomito a cena a casa di amici della parrocchia. Il prete aveva specificato di non aver affatto esagerato, ma a smentirlo sono state le analisi. La vicenda ha provocato un certo imbarazzo alla curia ravennate che non ha escluso il trasferimento del parroco, malgrado i tempi per questa operazione appaiono tutt'altro che immediati. E al caso di Don Giovanni Desio si aggiunge quello di un altro parroco della zona, vittima da mesi di dure contestazioni perché ritenuto dai fedeli estremamente integralista. Anche questo caso la curia è parsa non poco in imbarazzo.