382 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La commemorazione di Berlusconi alla Camera non sarà in diretta tv: il M5s si è opposto

La commemorazione di Berlusconi alla Camera non sarà trasmessa in diretta tv: il veto del M5s, al contrario di Avs, Pd e Azione-Iv, ha impedito la trasmissione della cerimonia. Il leader Conte non sarà in Aula.
A cura di Annalisa Cangemi
382 CONDIVISIONI
Immagine

Al contrario di quanto è avvenuto a Palazzo Madama, a Montecitorio la commemorazione di Silvio Berlusconi, morto a 86 anni lo scorso 12 giugno all'ospedale San Raffaele di Milano, non sarà trasmessa in diretta tv.

Per capire il motivo di questa decisione bisogna riavvolgere il nastro di qualche ora e ritornare a oggi pomeriggio, quando alla Camera si stava affrontando la questione nella conferenza dei capigruppo di Montecitorio. Durante la riunione, hanno confermato fonti parlamentari a Fanpage.it, si stava appunto discutendo della possibilità di concedere o meno domani la diretta televisiva durante la cerimonia alla Camera. Per il via libera alla diretta serviva l'ok di tutti i partiti. Oltre naturalmente ai parlamentari della maggioranza, anche Avs, Pd e Azione-Iv si sono detti favorevoli. Mentre il Movimento Cinque Stelle si sarebbe messo di traverso, ostacolando la diretta tv. La cerimonia inizierà domani alle 10:30.

Cosa farà il M5s alla Camera per la commemorazione di Berlusconi

Già ieri pomeriggio, durante la commemorazione nell'Aula del Senato, i parlamentari pentastellati avevano preso una posizione differente rispetto alle altre forze politiche: nessuno di loro è intervenuto in Aula e nessuno ha accennato un applauso, ma tutti sono rimasti al loro posto sui banchi dell'opposizione. "Per rispetto nei confronti della famiglia e della comunità politica che ha perso il suo leader".

"Allo stesso tempo però, senza alcuna forma di ipocrisia, e in linea con i nostri valori e la nostra storia, nessuno dei parlamentari ha preso la parola", avevano spiegato in una nota, aggiungendo di aver già espresso l'opinione del Movimento "rispetto alla storia politica di Berlusconi" e di non aver cambiato idea.

Anche alla Camera domani l'orientamento del M5s è quello di rimanere in silenzio, come ha confermato anche il deputato Riccardo Ricciardi: "Abbiamo convenuto che il silenzio sia la scelta migliore", ha detto a Rai Radio1, ospite di "Un Giorno da Pecora".

Ma se in Senato i parlamentari 5 Stelle non hanno abbandonato l'Aula, le cose sono andate diversamente in Lombardia, dove i consiglieri regionali pentastellati, insieme a Paolo Romano del Partito Democratico, hanno preferito fare un gesto plateale, lasciando l'aula durante la commemorazione di Silvio Berlusconi.

"Ci tengo a sottolineare – ha detto il capogruppo del movimento, Nicola di Marco – che come M5s la settimana scorsa, nel momento in cui è venuto a mancare Silvio Berlusconi, abbiamo subito offerto il nostro cordoglio a Forza Italia e alla loro comunità politica". In questi giorni, ha proseguito, "abbiamo assistito a un processo di riscrittura di quello che è successo negli ultimi 30 anni e noi rispetto a questo spettacolo non possiamo fare da spettatori". Il leader Giuseppe Conte del resto ha scelto di non partecipare la scorsa settimana ai funerali di Silvio Berlusconi al Duomo di Milani, proprio per una questione di coerenza rispetto ai principi e alle lotte del Movimento.

Conte domani non sarà presente, trovandosi in tour in Molise per sostenere il candidato del centrosinistra alle regionali, Roberto Gravina: domani insieme all'ex premier ci sarà allo stesso evento elettorale anche Elly Schlein.

382 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views