Berlusconi sarà alla manifestazione della Lega: intesa vicina con Salvini?
“Sono stato invitato, penso che andrò”. Con queste parole Silvio Berlusconi, a Madrid per il Congresso del Partito Popolare Europeo (di cui fa parte Forza Italia), ha confermato la sua presenza alla manifestazione organizzata dalla Lega Nord a Bologna. Si tratta di una dichiarazione attesa, che arriva dopo indiscrezioni e retroscena sul deteriorarsi dei rapporti tra il leader di Forza Italia e Matteo Salvini. Non è un mistero che il leader del Carroccio abbia puntato molto sulla manifestazione di Bologna, con la quale conta di dare una spallata al Governo Renzi in piena discussione della legge di stabilità. Ma allo stesso tempo è nota la sua ritrosia nell’accettare che qualcun altro provi a mettere il cappello su una iniziativa con la quale intende lanciare il lungo sprint nella corsa delle amministrative.
Per il momento la linea resta quella del “niente bandiere di partito”, ma è chiaro che la presenza del Cavaliere rischia di essere molto ingombrante. Certo è che i due devono necessariamente trovare la quadra di una alleanza niente affatto scontata: l’obiettivo comune resta quello di riconquistare Milano e preparare il terreno alla definizione di un’alleanza organica a livello nazionale.
Intanto Berlusconi (che ha confermato di essersi "chiarito con la Merkel", negando di averla mai offesa e addebitando la colpa ai giornalisti) si porta avanti e fa capire di essere intenzionato a rientrare in corsa in prima persona: “Per Forza Italia la mia assenza ha comportato un prezzo troppo alto in visibilità e consensi. Continuo a lavorare con l’entusiasmo di sempre, perché sono certo che il centrodestra è più forte di Renzi”.
Mentre Salvini anche ai nostri microfoni aveva confermato la volontà di "guardare avanti", giudicando sostanzialmente chiusa la parabola politica di Silvio Berlusconi e reputando interessante la prospettiva di tenere le primarie. Che sia solo tattica, lo vedremo presto, forse già a Bologna l'8 novembre.
