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Ballarò e la crisi italiana con Trichet, Lupi e Richetti (DIRETTA)

Nella puntata di questa sera il programma si occuperà di una crisi economica che, secondo dati CGIL, potrebbe impiegare 63 anni per tornare ai livelli occupazionali di sei anni fa. Tra gli ospiti Jean Claude Trichet, Maurizio Lupi, Matteo Richetti e Luigi Abete.
A cura di Andrea Parrella
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Jean-Claude Trichet, ex-presidente della BCE e attuale presidente del gruppo europeo della Commissione Trilaterale interverrà a Ballarò nel corso della puntata di questa sera, quella del 4 giugno.I partiti, i leader e il governo Letta, di tutto questo e molto altro si parlerà nel corso della serata, partendo dalla denuncia della CGIL, secondo la quale ci vorranno 63 anni per tornare ai livelli di occupazione di sei anni fa, 13 per recuperare il PIL. E mentre l’esecutivo studia la ricetta per rilanciare la crescita le forze politiche si dividono sul presidenzialismo. In studio, oltre al già citato Trichet, il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi del PdL, Matteo Richetti del PD, il presidente di ASSONIME e della BNL Luigi Abete, il segretario generale della CGIL Susanna Camusso, la filosofa Roberta De Monticelli, il giornalista e scrittore Giorgio Dell’Arti, il direttore del “Fatto Quotidiano del lunedì” Ferruccio Sansa, il presidente della Ipsos Nando Pagnoncelli. Come sempre, Maurizio Crozza aprirà la puntata con la sua copertina editoriale.

Ore 23.24 – I dati di Nando Pagnoncelli dimostrerebbero che il gradimento degli italiani nei confronti di Beppe Grillo stia diminuendo, mentre si sia livellata la differenza tra Pd e Pdl dopo le amministrative:

Ore 23.00 – L'intervista a Trichet, ecco le più importanti affermazioni dell'ex commissario:

Ore 22.16 – Maurizio Lupi ricorda, nell'ambito di una polemica sull'efficienza dell'operato del governo in carica, quali siano stati gli atti che ha realmente portato a termine la compagine guidata da Letta:

Ore 21.16 – Si parla di possibilità di crescita, in relazione ad una situazione, quella italiana, che deve far fronte ad una caduta repentina del lavoro e delle risorse negli ultimi anni. Susanna Camusso è radicale, affermando l'Europa sia sostanzialmente un alibi per non adottare misure di crescita: gli strumenti interni ci sono, si chiama soprattutto lotta all'evasione fiscale.

Ore 21.46 – Un grande Maurizio Crozza ironizza su Letta, Epifani e i principali esponenti del governo attuale, passando anche per l'imitazione di Flavio Briatore:

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