Palermo, bambino di tre anni rapito da due uomini. Sparita anche la mamma

Un bimbo di tre anni originario della Costa d'Avorio è stato rapito ieri sera da una comunità alloggio per minori nel centro storico di Palermo. Due uomini si sono presentati nella struttura e, dopo aver minacciato il personale, hanno portato via il bambino, che li avrebbe seguiti senza piangere. La mamma, che ha solo 17 anni, era ospite in un altro centro. Anche di lei non si hanno tracce da ieri. Sul caso indaga la polizia.

Stando a una prima e ancora sommaria ricostruzione sembra che i due uomini, probabilmente connazionali del bimbo, si siano introdotti nella struttura e siano riusciti a rapirlo dopo aver minacciato gli operatori, per poi darsi alla fuga. A quanto pare nessuno avrebbe sentito il bambino urlare. Sarebbero due le piste al vaglio degli inquirenti: la prima è che il bambino, data la giovanissima età, non si sia reso conto di ciò che stava succedendo e conseguentemente non abbia neppure pianto; la seconda ipotesi è che conoscesse i due uomini, forse perché suoi parenti, e quindi si sia sentito al sicuro insieme a loro.

A 24 ore dal rapimento manca ancora all’appello anche la giovane mamma del bambino che da tempo viveva in un’altra struttura. Non è chiaro per quale ragione i due fossero stati separati e perché avessero sistemazioni diverse. Dopo le prime verifiche gli investigatori non hanno potuto escludere il movente del rapimento sia proprio il desiderio della mamma di riabbracciare il figlio. La polizia ha interrogato nella giornata di oggi gli operatori, il gestore della comunità e i tutori ai quali erano stati affidati il piccolo e la madre. Le ricerche del bambino sono in corso incessantemente.