1.065 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Emergenza lavoro

Voglia di lavorare e umiltà: la storia del bigliettino del falegname napoletano

La storia del falegname Vincenzo e della sua semplice e umile pubblicità porta a porta fra i vicoli del centro di Napoli.
1.065 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Ci sono storie minime che un tempo scivolavano via, perse nella quotidianità e al massimo raccontate a casa, seduti a tavola, durante la cena. Oggi invece si è ribaltato tutto: magari a tavola non se ne parla ma sfogliando i social network si entra, letteralmente, nelle vite degli altri. Questa, in effetti, è una storia che un tempo non lo era. Ma oggi un biglietto di carta scritto a mano diventa paradigma di altro e ci parla di dignità e voglia di lavorare.

Di Vincenzo il falegname, nome che sembra preso pari pari da una commedia di Eduardo De Filippo, non sappiamo molto, se non dalle parole che Virginia ha pubblicato su uno di quei gruppi social territoriali, oggi diventate vere "gazzette" del rione, in cui si chiede aiuto per sapere il numero di un buon medico o di un buon artigiano e ci si lamenta delle cose che non funzionano (e a Napoli sono tante).

Spiega Virginia:

Ieri mattina alla porta di casa di mia mamma, si presenta un signore anziano, che bussa insistentemente alla porta e ci lascia questo bigliettino per pubblicizzare il suo lavoro.
Uno di quei lavori che ad oggi non rendono più come prima, data la vasta scelta di catene mondiali come Ikea, Mondo Convenienza eccetera.
Una persona molto umile, con un altrettanto bigliettino con semplicemente scritto ciò che fa e dove lo si può rintracciare.

Questo per me è simbolo di una generazione ormai passata, che trova difficoltà ad inserirsi in questa nuova società, che per loro non ha niente più da offrire, se non solo social e finta felicità.
Non lo conosco, ma so che in ognuno di noi c è un cuore per metterci un po’ d'amore verso il prossimo.

È solo un biglietto scritto a mano, con una storia molto semplice. Ma evidentemente ha toccato il cuore di molti: nel gruppo, gestito dal consigliere municipale Carlo Restaino, sono tanti che promettono di contattare don Vincenzo al più presto, foss'anche per riparare un semplicissimo cassetto.

1.065 CONDIVISIONI
154 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views