Violenze all’asilo nel Casertano, aumentano i bimbi picchiati: altri genitori denunciano

Si allarga l'inchiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere sui maltrattamenti ai danni dei bambini dell'asilo Piccole Pesti di Casapulla, nella provincia di Caserta, per i quali sono state arrestate due maestre e la direttrice: i genitori di altri piccoli studenti si sono fatti avanti e ora le denunce sarebbero già una decina. Non è escluso, poi, che nei prossimi giorni altri genitori possano farsi avanti e denunciare a loro volta gli abusi e i maltrattamenti ai danni dei loro figli.
I bimbi puniti, picchiati e ingozzati a forza
L'arresto delle tre maestre è scattato lo scorso 9 febbraio, al termine di un'articolata attività investigativa dei carabinieri, che si sono avvalsi anche delle immagini di alcune telecamere piazzate nelle aule: inequivocabili gli atteggiamenti delle tre maestre, per le quali sono scattate, come detto, le manette; sono sottoposte agli arresti domiciliari. Secondo quanto emerso dalle indagini dei militari dell'Arma e dalle immagini delle telecamere, i bimbi che frequentavano la scuola venivano strattonati e picchiati tra urla di rimprovero, oppure venivano messi in punizione in un angolo della classe con le mani sopra la testa, o ancora venivano bruscamente buttati giù dalle brandine durante il riposino pomeridiano.
Le maestre hanno confessato gli abusi: "Ordini della direttrice"
Durante gli interrogatori di garanzia davanti al gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, le due maestre arrestate, Valeria Eliseo e Anna Lucia Spina, 28 e 44 anni, hanno confermato i maltrattamenti fisici e psicologici ai danni dei bambini, puntando il dito però contro la direttrice, Francesca Merola, anche lei arrestata e finita ai domiciliari: sarebbe stata lei a dare il via libera ad utilizzare "metodi forti" con i bambini.