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Covid 19

In Campania c’è un focolaio di variante Delta Covid, dice la Regione

La Campania è territorio di focolaio della variante Delta Covid, rilevata per la prima volta in India alla fine del 2020. Lo conferma Vincenzo De Luca durante la sua diretta settimanale in video: “Questa variante è particolarmente aggressiva con i giovani e noi siamo la regione più giovane d’Italia”.
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«Qui in Campania abbiamo conservato l'obbligo delle mascherine perché abbiamo uno dei focolai nazionali di variante Delta». Durante la sua settimanale diretta video social il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, motiva così l'ordinanza mascherine (ordinanza che altro non fa che ricalcare quella nazionale) e al tempo stesso lancia l'allarme sulla presenza in regione della variante Delta di SARS-CoV-2, nota anche come stirpe B.1.617.2, rilevata per la prima volta in India alla fine del 2020.

«Questa variante è particolarmente aggressiva con i giovani e noi siamo la regione più giovane d'Italia. Due ragazzi, uno di 30 anni e l'altro di 31, sono finiti in terapia intensiva. Altri ragazzi, invece, sono tornati da qualche giorno da Palma de Maiorca dove avevano partecipato ad una festa ‘scapigliata'. Sono dell'Asl Napoli 2 Nord, sono 18enni ed hanno beccato il covid con variante Delta». Secondo i dati regionali l'area più colpita dalla variante è quella di pertinenza dell’Asl Napoli 3 insieme a quella dell'Asl Napoli 1.

Di qui la decisione di richiamare all'obbligo del dispositivo di protezione individuale anche all'esterno, nonostante la norma fosse stata affievolita: «Abbiamo richiamato cittadini a responsabilità, mi pare ci sia stata risposta. Tornano a vaccinarsi con richiami e prime dosi. Pericolo contagio elevato e dobbiamo essere prudenti».

La situazione vaccino Covid in Campania

Sul fronte vaccinale, dice il governatore, «abbiamo sfondato il muro dei 5 milioni di cittadini vaccinati. Sono 5 milioni 41.000 di cui a 1.700.000 abbiamo somministrato la doppia dose, a 3,3 milioni una dose». «In Campania – ha detto – sulla dose singola siamo quasi al 70% dei vaccinabili, ma abbiamo anche 700.000 cittadini che non hanno fatto la prima dose e quindi serve prudenza. Ci siamo posti l'obiettivo di immunizzare tutta la Campania entro il 2021, quindi dobbiamo passare a 9 milioni e 200 mila vaccinati entro fine anno. Questa battaglia la si vince con la tenacia, quando non ci si stanca. Avevamo l'obiettivo del 70% di vaccinati per luglio ma poi c'è stata qualche distrazione, ora grazie a dio vedo una ripresa di voglia di vaccinarsi».

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