Vaccini in Campania, lite tra De Luca e Arcuri sulla distribuzione delle dosi

Nella consueta diretta del venerdì su Facebook, ieri, il governatore campano Vincenzo De Luca si era detto pronto ad impegnare il piano dei vaccini del governo se non fosse stato previsto un numero maggiore di dosi per la Campania. In questo clima, dunque, oggi si è verificata una lite tra il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e il commissario straordinario per l'emergenza Covid Domenico Arcuri: il governatore campano ha ribadito quanto già detto ieri, vale a dire una "sperequazione" rispetto alla distribuzione dei vaccini per la Campania previsti dal piano nazionale. Da quanto si apprende, ad Arcuri la sortita del presidente della Regione Campania non sarebbe andata giù e avrebbe rispedito al mittente le accuse ricevute: i toni si sono tuttavia mantenuti civili e rispettosi. La lite è avvenuta a distanza, online, durante il vertice che si è tenuto oggi, convocato dal ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia, tra il Governo e le Regioni.
"I presupposti di distribuzione dei vaccini sono sbagliati. Tutto ciò che è venuto dopo è sbagliato. Nella distribuzione dei vaccini per questa e per la prossima settimana noi ci troviamo con 135mila vaccini tenendo conto di un taglio del 10% da parte di Pfizer, Emilia Romagna 183mila ; Lazio 179mila vaccini; Lombardia 304mila vaccini; Piemonte 170mila, Veneto 164mila vaccini. Quindi per cortesia non ditemi che rispettiamo criteri oggettivi, è un mercato nero dei vaccini. Abbiamo chiesto un riequilibrio che non è avvenuto" ha dichiarato ieri il governatore campano Vincenzo De Luca nel corso della consueta diretta Facebook del venerdì.