Vaccinazioni anti-Covid nella fascia 30-59 anni: in Campania non c’è ancora una data

Quando inizieranno le vaccinazioni anti Covid nella fascia 30-59 anni in Campania? Ad oggi è difficile fare una ipotesi: al momento – siamo a metà aprile – l'Unità di Crisi della Regione Campania conta di completare l'immunizzazione con doppia dose dei cittadini di oltre 80 anni nel giro di 7-10 giorni, «anche sospendendo altre attività». È chiaro quindi che la Campania è indietro nel piano di immunizzazione e lo confermano i dati: la fondazione Gimbe spiega che siamo ultimi in Italia per completamento del ciclo vaccinale.

Proprio oggi il commissario straordinario per il Covid-19, generale Francesco Figliuolo ha annunciato:
Dal 10-15 maggio possiamo partire con le vaccinazioni in azienda. Possiamo decidere di vaccinare in contemporanea la fascia 30-59 anni. Possiamo pensare di farli tutti insieme, ovviamente dando sempre la priorità a chi è più anziano ma anche valutando le mansioni che ciascuno ricopre, o la sua esposizione al rischio
Ma la Campania non solo deve ancora concludere gli ultra 80enni e gran parte della fascia 70-79: qui i sessantenni (60-69) sono ancora in fase di prenotazione e soltanto pochi hanno ricevuto la prima dose. Lunghe code nei centri vaccinali come Mostra d'Oltremare a Napoli o problemi come nei piccoli centri (Baronissi, Frattamaggiore e molti altri) sono indicativi dell'estrema farraginosità del sistema campano. In Campania secondo i dati del censimento Istat 2019 gli abitanti dagli 80 ai 100 e più anni sono 304.317, di cui 908 ultra centenari.
C'è il problema delle forniture: ad oggi il sistema si regge in parte su AstraZeneca, vaccino che sconta diffidenza e una limitazione di base: può essere somministrato solo agli over 60 e poi su Pfizer-BionTech che non arriva in quantità sufficiente. Il vaccino Moderna arriva col contagocce, mentre il Janssen di Johnson & Johnson resta ‘sospeso' in attesa di valutazioni su reazioni avverse.
La Campania non ha ancora affrontato a dovere la questione dei pazienti fragili allettati per cui è necessaria la somministrazione a domicilio. Attualmente in regione sono stati vaccinati 196.621 anziani over 80 anni, di cui 136.726 hanno avuto anche la seconda dose e hanno concluso il loro percorso vaccinale.