Una casetta abusiva nel Parco Regionale del Matese: arrivano i carabinieri

Una casetta abusiva in pieno Parco Regionale del Matese: è la scoperta fatta dai carabinieri nel territorio di San Gregorio Matese, in provincia di Caserta. Denunciato il proprietario, per aver integrato reati in materia urbanistico-edilizia e sismica, danneggiamento di area protetta, deturpamento del paesaggio e deterioramento di un sito Rete Natura 2000, fanno sapere i militari dell'Arma. Il piccolo immobile è stato invece sottoposto a sequestro preventivo in attesa di ulteriori accertamenti e delle decisioni dell'autorità giudiziaria.
La scoperta dei carabinieri del Nucleo Carabinieri Forestale di San Gregorio Matese, intervenuti con l’ausilio del Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di San Gregorio Matese, è avvenuta nel pieno del Parco Regionale del Matese: la struttura, in fase avanzata di costruzione, era costituita da due container affiancati e rivestiti esternamente con doghe in legno, ancorati tra loro mediante profilati in acciaio bullonati, montati su blocchi di cemento vibrocompresso poggiati al suolo. Dai controlli è emerso che la costruzione era stata realizzata senza alcun titolo edilizio in un'area sottoposta a plurimo e restrittivo regime vincolistico, nonché ricadente nell’area protetta Parco
Nazionale del Matese. I carabinieri hanno fatto scattare così i sigilli ed il sequestro preventivo della struttura, mentre il proprietario è stato denunciato a piede libero per i diversi reati ambientali a lui contestati dai militari dell'Arma.