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Guerra in Ucraina

Ucraina, De Luca: “Pronti a ospitare i bambini in fuga nei nostri ospedali”

Il governatore della Campania ha dato disponibilità anche all’accoglienza dei bambini all’ospedale Santobono di Napoli.
A cura di Valerio Papadia
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I primi profughi in fuga dall'Ucraina, invasa dall'esercito russo e costantemente bombardata, sono arrivati nelle scorse ore a Napoli e in altre città della Campania. La Regione, nella figura del presidente Vincenzo De Luca, ha ribadito nuovamente la sua disponibilità ad accogliere i cittadini ucraini in fuga dalla guerra: l'amministrazione ha infatti messo a disposizione dei profughi che arriveranno il Covid Center che era stato allestito nelle fasi più critiche dell'emergenza sanitaria all'Ospedale del Mare, alla periferia orientale di Napoli. "Sulla questione Ucraina c'è stata ieri una riunione convocata dal prefetto di Napoli. La Campania ha messo a disposizione l'ex Covid Center dell'Asl Napoli 1" ha dichiarato De Luca, a margine della firma del protocollo d'intesa tra Confindustria e la Regione Campania per il consolidamento e l'attrazione di investimenti esteri.

De Luca: "Pronti a ospitare anche i bambini"

"Abbiamo inoltre messo a disposizione – ha detto ancora il governatore campano – la possibilità di forniture di medicinali e soprattutto abbiamo dato la disponibilità ad accogliere bambini che potrebbero avere problemi nel conflitto. Siamo pronti ad ospitarli nelle nostre strutture ospedaliere dedicate, come il Santobono di Napoli".

Proprio ieri, 1° marzo, nel capoluogo campano sono arrivati i primi profughi dall'Ucraina, circa cinquanta persone. Dopo aver abbandonato città e villaggi, i profughi hanno camminato svariati chilometri a piedi fino al confine con la Polonia: da qui, con un autobus, hanno raggiunto Napoli. Tra di loro anche tanti bambini, che per ore, giorni, hanno camminato a piedi per sfuggire alla guerra e per potersi mettere in salvo.

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