video suggerito
video suggerito

Sequestri nel Cava Regia, lido esclusivo di Vico Equense: abusi edilizi e occupazione del demanio

Operazione della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto al lido Cava Regia, noto beach club di Vico Equense: i militari hanno riscontrato abusi edilizi e occupazione del demanio marittimo.
A cura di Valerio Papadia
13 CONDIVISIONI
Una veduta di Vico Equense (Foto: Fanpage.it)
Una veduta di Vico Equense (Foto: Fanpage.it)

Nella mattinata di oggi, giovedì 17 luglio, gli operatori della Stazione Navale di Napoli della Guardia di Finanza e quelli della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo all'interno del lido Cava Regia, esclusivo stabilimento balenare di Vico Equense, che sorge all'interno del più ampio complesso turistico-alberghiero Le Axidie, all'interno di un'area, quella di Punta Scutolo, sottoposta a vincoli paesaggistici e ambientali poiché considerata di notevole interesse pubblico.

Le indagini delle Fiamme Gialle e della Guardia Costiera, coordinate dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata e che si sono avvalse anche dell'ausilio di personale tecnico del Comune di Vico Equense, hanno permesso di accertare la realizzazione di diverse opere abusive, realizzate in assenza di titoli autorizzativi o in difformità delle autorizzazioni paesaggistiche, rilasciate nel 2023, di cui la struttura era peraltro munita. Gli operatori hanno inoltre accertato l'occupazione demaniale abusiva mediante la costruzione di un manufatto di 32,5 metri quadrati, adibito a deposito di vivande e materiale inerente l'attività e mediante una scaletta di collegamento con il mare, realizzata nella testata del molo, in assenza della prevista concessione demaniale e in difformità con il nulla osta previsto dall'articolo 55 del Codice della Navigazione.

L'area sulla quale sono stati realizzati gli abusi è di circa 400 metri quadri, in parte di proprietà del Demanio dello Stato e in parte ricadente in una proprietà privata, sulla quale sono state realizzate abusivamente opere di diversa tipologia, come manufatti per bar e cucina, tettoie, balauste e scale. I reati vengono contestati al legale rappresentante della società "Le Axidie srl", locataria della struttura in cui sono state realizzate le opere abusive, e al legale rappresentante della società "S.A.M.E. srl", proprietaria della medesima area.

13 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views