Scavi di Pompei, scavalcano i cancelli per non pagare il biglietto: denunciati 4 turisti spagnoli

La vicinanza geografica deve aver influito molto su quattro turisti spagnoli, che hanno cercato di fare i "portoghesi" agli Scavi di Pompei. Con l'espressione "fare il portoghese", che affonda le sue radici ai tempi dei romani, si indica qualcuno che cerca di usufruire gratuitamente di un evento o di uno spettacolo; allo stesso modo, i quattro turisti spagnoli protagonisti della vicenda si sono intrufolati all'interno del Parco Archeologico di Pompei per non pagare il biglietto d'ingresso.
Ieri, domenica 31 agosto, nonostante gli Scavi fossero pieni di turisti, accorsi da ogni parte per ammirare le bellezze dell'antica città romana distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 dopo Cristo, gli addetti alla vigilanza del Parco si sono insospettiti per la presenza dei quattro ragazzi spagnoli e, dopo averli controllati, hanno appurato che questi erano sprovvisti del ticket d'ingresso. Gli addetti alla sicurezza hanno così allertato i carabinieri del posto fisso degli Scavi di Pompei, che hanno così proceduto a identificare i quattro turisti "portoghesi": si tratta di tre ragazze e un ragazzo spagnoli di età compresa tra i 21 e i 26 anni, che sono stati denunciati; come appurato dai militari dell'Arma, i giovani turisti hanno scavalcato la recinzione dal lato di via Plinio e si sono introdotti nel Parco.