Regionali Campania 2025, Cirielli (FdI): “Pronto a candidarmi, sarebbe un onore”

"Ho offerto la mia disponibilità, sarebbe un onore". Edmondo Cirielli (Fratelli d'Italia) rompe gli indugi, e si dice pronto a candidarsi in Campania se la coalizione lo vorrà. "Sono al servizio della coalizione con spirito collaborativo e positivo, non impositivo", ha spiegato in una lunga intervista rilasciata al quotidiano "Il Foglio". Cirielli, attuale vice ministro degli Esteri, si è detto dunque pronto a rappresentare il centrodestra nella corsa a Palazzo Santa Lucia.
Il centrodestra non governa la Campania dal 2010, quando alle elezioni regionali si impose Stefano Caldoro (Forza Italia), eletto con il Popolo della Libertà. Prima di lui soltanto Antonio Rastrelli (Alleanza Nazionale), eletto con il Polo per le Libertà eletto nel 1995. Tra i due, un doppio mandato di Antonio Bassolino (Partito Democratico) e dal 2015 un altro doppio mandato ma questa volta di Vincenzo De Luca (Partito Democratico).
"Non si tratta di una partita facile", ha spiegato Cirielli al Foglio, "dobbiamo recuperare venti punti percentuali e occorre fare la scelta più utile. Sono un politico non nominato, ho fatto il presidente della provincia di Salerno, eletto in regione con le preferenze. Ho un rapporto profondo con il territorio e rappresento una comunità". Il vice ministro degli esteri ha anche spiegato di essere in questo momento "secondo i sondaggi, tra i nomi in campo nel centrodestra, il nome di gran lunga più gradito agli elettori, così come Fratelli d'Italia è di gran lunga il partito più forte. Abbiamo il doppio dei voti dei nostri alleati". La sua però, spiega, non è una forzatura: "Non vogliamo imporre nulla, non è una caccia alla poltrona e se si trova un nome più forte sono pronto a sostenerlo. Per ora però non ce ne sono".